“A Nome Loro”: la maratona artistica per le vittime di mafia approda a Mondello

La terza edizione di “A Nome Loro”, maratona artistico-musicale dedicata alla memoria delle vittime di mafia, si terrà il 6 e 7 settembre 2025 sul lungomare di Mondello. Non più Selinunte, dove il festival era nato, ma Palermo: un trasferimento reso necessario dalle difficoltà organizzative, senza però intaccarne il senso profondo. L’evento, ideato dalla pianista e compositrice Sade Mangiaracina, continua a intrecciare musica e parola, ospitando artisti, giornalisti, attivisti e familiari delle vittime. La direzione editoriale dell’edizione 2025 è affidata a Paolo Biamonte, autore RAI, con la conduzione di Martina Martorano, Stefania Renda e Gino Castaldo.

Dalle origini alla comunità di oggi

Il progetto nasce nel 2023, poche settimane dopo la cattura di Matteo Messina Denaro, come risposta civile e artistica a un evento che segnava la fine di una lunga stagione criminale. La prima edizione, nata quasi per impulso immediato, inaugurò un percorso che nelle due tappe successive ha raccolto oltre 16.000 presenze e ha raggiunto più di 1.200.000 spettatori grazie alle dirette di Ansa e Rai Radio 2. In questi anni si sono alternati sul palco Levante, La Rappresentante di Lista, Malika Ayane, Raiz, Daniele Silvestri, Paolo Fresu, Arisa, Cristiano Godano, Simona Molinari, Modena City Ramblers e molti altri, componendo un mosaico in cui la musica si fonde con l’impegno civile.

Mondello: un palco di memoria e resistenza

La nuova sede non cambia la sostanza: il festival resta gratuito, aperto a tutti, con l’obiettivo di trasformare il concerto in rito comunitario. Quest’anno, accanto agli artisti, sarà presente anche l’ex Procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso, simbolo di una stagione di lotta e di memoria che ancora oggi interpella la coscienza civile. La sua presenza aggiunge un sigillo istituzionale a un evento che nasce dal basso ma trova forza nel legame tra cultura e giustizia.

Line up 2025

Sabato 6 settembre dalle 18:

DitonellaPiaga, Giulia Mei, Roberto Lipari, Davide Shorty, Dario Aita, Giovanni Gulino/Fabrizio Mocata/Mato Francesco Sciacca, Giuseppe Anastasi, Ottoni Animati, PopShock, Cico Messina, Ermes Russo, Nóe, La Ragione Giusta, Vito, F.lli Calandra, Sasha DLT, Pietro Grasso, Giovanni Impastato, Salvo Ruvolo (Musica e Cultura), Silvia Buzzone (Addio Pizzo), Nino Morana.

Domenica 7 settembre dalle 18:

Dimartino, Neri per Caso, Almamegretta, Shakalab, Giuseppe Anastasi, Ernesto Marciante, Cico Messina, Ermes Russo, Gavdio, Federica Marinari, Lorenzo Leopore, Antonio Panzica, Taligalè, Luisa Impastato, Libera Sicilia, Dario Riccobono (Must 23), Brizio Montinaro, Antonio Vassallo.

Memoria che diventa futuro

“A Nome Loro” non è un semplice festival musicale: è un atto di resistenza culturale. Dalla cattura di un boss che ha segnato il destino di un’intera terra, è nata un’iniziativa che restituisce voce e dignità attraverso la musica. Mondello raccoglie ora questo testimone: il mare diventa cornice di una comunità che ricorda i suoi martiri e si proietta verso un futuro in cui la bellezza, la musica e la memoria restano gli strumenti più forti contro la mafia.