TAORMINA – La rivoluzione della raccolta rifiuti a Taormina partirà ufficialmente dal primo ottobre, ma prima ancora di entrare in vigore il nuovo sistema ha già acceso un duro confronto. Da un lato l’amministrazione comunale, convinta della necessità di regole più stringenti per il decoro e la vivibilità del centro storico, dall’altro commercianti, residenti e opposizioni che chiedono orari più sostenibili. Sul tavolo l’ipotesi di un anticipo serale, con il conferimento tra le 21.30 e le 22, al posto della fascia notturna attuale. Il sindaco Cateno De Luca apre così alla possibilità di una revisione. L’obiettivo è ridurre i disagi per residenti e attività commerciali.
La discussione è approdata ieri in Consiglio comunale, dove i consiglieri di minoranza hanno chiesto una proroga mattutina fino alle 7 per le utenze domestiche. La proposta non è passata, ma ha alimentato un confronto serrato che ha spinto l’amministrazione a considerare aggiustamenti. De Luca ha ribadito di voler tutelare “il decoro della città e il diritto al sonno”, garantendo al contempo una gestione efficiente della raccolta.
Il primo cittadino ha sottolineato che la distribuzione dei nuovi mastelli e carrellati con codice identificativo, insieme alla creazione di una banca dati, rappresentano passaggi fondamentali per un sistema più moderno e differenziato. Intanto resta confermata la sanzione da 500 euro per chi non ritirerà i nuovi contenitori entro fine settembre.
Dalle opposizioni però arriva un duro giudizio: “Chiedere ai cittadini di conferire i rifiuti di notte è una scelta assurda”, hanno ribadito i consiglieri, insistendo su un compromesso che salvaguardi qualità della vita e immagine turistica del corso principale. Il dialogo resta aperto, con il sindaco che ha annunciato nuovi confronti con residenti ed esercenti prima di adottare la modifica definitiva.






