Hyerace: “Bianco non parla a nome del Pd, sul Ponte posizione netta di contrarietà”

Il segretario provinciale dei democratici messinesi chiarisce che l’ex sindaco di Catania esprime opinioni personali: "Il partito ha già discusso e scelto, il Ponte è sbagliato, inutile e dannoso"

MESSINA – “Stupisce leggere una dichiarazione dell’ex sindaco di Catania sul Ponte, come fosse una corrente interna al Pd: è chiaramente un’uscita a titolo personale la sua, avendo il Partito Democratico una posizione netta, chiara e inequivocabile in merito all’opera in questione”. Lo afferma Armando Hyerace, segretario provinciale del Pd messinese, replicando all’intervento di Enzo Bianco sul Ponte sullo Stretto.

Hyerace ribadisce che “il Pd, a tutti i livelli, ha studiato il dossier, ha discusso e ha scelto”. La contrarietà, spiega, “poggia su basi tecniche, giuridiche, economiche e ambientali solide, non su pregiudizi o ideologie. E non è una guerra tra destra e sinistra: anche nel centrodestra ci sono autorevoli personalità contrarie all’opera. Questo dimostra che il tema non divide per appartenenza politica, ma per diverse visioni di sviluppo: c’è chi rincorre un feticcio della modernità e chi, come noi, vuole infrastrutture vere, ferrovie veloci e servizi efficienti”.

Secondo il segretario dem, il Ponte “è ormai un mito buono per la propaganda, non per i bisogni reali della Sicilia. Non si può continuare a risalire alla notte dei tempi per giustificare questa o quella posizione”.

E poi l’affondo diretto a Bianco: “Temo che la sua uscita non servisse tanto ad aprire un confronto serio, quanto a delegittimare la segreteria regionale. E allora no: su un tema così cruciale per la Sicilia non accettiamo che si faccia lotta interna e speculazioni di sorta. Quando vuole, comunque, lo aspettiamo a Messina: saremo ben lieti di spiegargli nel merito perché quest’opera è sbagliata, inutile e dannosa”.