Messina. Si presenta a casa della ex armato di coltello, provvidenziale l’intervento della Polizia

MESSINA – Momenti di tensione si sono registrati nei giorni scorsi nella zona sud della città, dove solo il tempestivo intervento della Polizia di stato ha evitato che una lite familiare degenerasse in un dramma. Secondo quanto ricostruito, un uomo si sarebbe presentato davanti all’abitazione dell’ex compagna, da cui si sta separando, urlando e colpendo ripetutamente il portone d’ingresso. La scena, caratterizzata da urla e colpi violenti, avrebbbe destato forte preoccupazione nei residenti della zona che, intuendo la gravità della situazione, avrebbero immediatamente allertato la sala operativa attraverso il numero unico di Emergenza 112.

Sul posto gli agenti delle volanti, sopraggiunti in pochi minuti, avrebbero individuato l’uomo a breve distanza dall’ingresso dell’edificio che, con evidenti tracce di sangue sulle mani ed in apparente stato di alterazione alcolica, alla vista dei poliziotti non solo non si sarebbe calmato, ma avrebbe assunto un atteggiamento aggressivo e provocatorio, arrivando a minacciare gli operatori.

Successivamente, la perquisizione effettuata dagli agenti ha consentito di rinvenire nella tasca dei pantaloni dell’uomo un coltello a serramanico della lunghezza di 16 centimetri e, conseguentemete gli accertamenti immediatamente eseguiti, avrebbero confermato la presenza di segni di danneggiamento al al relativo campanello, divelto ed al portone della donna con evidenti tracce ematiche ed al relativo campanello.

L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere. Contestualmente, sono state attivate le procedure di tutela a favore della vittima, al fine di garantire la sua sicurezza nelle more delle determinazioni della magistratura.