MESSINA – La città ha risposto all’appello della Cgil per lo sciopero generale nazionale dei settori pubblici e privati, proclamato anche in segno di protesta dopo l’abbordaggio in acque internazionali della Global Sumud Flotilla da parte della Marina israeliana. Il Garante ha ritenuto illegittimo lo sciopero. In centro si è formato un corteo partecipato da lavoratori, studenti e cittadini.
Il percorso e la partecipazione
Il concentramento è iniziato in mattinata a piazza Antonello. Alle 9.30 il corteo ha preso il via lungo corso Cavour, via Tommaso Cannizzaro e via Garibaldi, con arrivo a piazza Unione Europea. Hanno sfilato i delegati cittadini della Cgil insieme a Emergency, Udu, Usb, Rete studenti e a rappresentanti del Movimento 5 Stelle e del Pd. Le presenze stimate sono di circa 1.500 persone. Il messaggio dei promotori richiama cessate il fuoco, tutela dei civili e rispetto dei diritti umani.
Clima, viabilità e servizi
La marcia si è svolta in modo ordinato. Non si registrano blocchi nelle stazioni né agli imbarchi dei traghetti. Per l’attraversamento dello Stretto sono garantiti i servizi minimi per l’utenza. In chiusura, gli interventi hanno ribadito le ragioni della mobilitazione e la richiesta di un impegno politico e diplomatico sulla crisi di Gaza.



