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INTERVISTA “Giochi senza Quartiere 2025”: Messina si mette in gioco tra sport e comunità

Dal 20 ottobre all’1 novembre la città gioca la partita dell’inclusione, coinvolgendo le fasce d'età dagli 8 ai 35 anni

Intervista a Liana Cannata, assessora alle Pari Opportunità

MESSINA – Aggregazione, inclusione e partecipazione, questo lo spirito che anima la nuova e quarta edizione dei “Giochi senza Quartiere”, la manifestazione ludico-ricreativa che trasforma Messina in un grande laboratorio di comunità, dove bambini, adolescenti e giovani adulti si incontrano per condividere esperienze, scoprire i quartieri e riscoprire il piacere dello stare insieme.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Messina – assessorato alle politiche giovanili, in collaborazione con le sei municipalità e la Messina Social City, nasce con l’obiettivo di valorizzare i territori, favorire la partecipazione attiva e rafforzare il senso di appartenenza ai luoghi della città. Un progetto che, anno dopo anno, si è trasformato in un appuntamento atteso, dal forte carico identitario, simbolo di una Messina che cresce nel segno della condivisione e della socialità.

La presentazione ufficiale, dell’iniziativa che prenderà il via il 20 ottobre per poi concludersi l’1 novembre con la finale a Villa Dante, si è svolta a Palazzo Zanca, alla presenza del sindaco Federico Basile, dell’assessora alle politiche giovanili Liana Cannata, del consigliere comunale Raimondo Mortelliti, dei rappresentanti delle sei Municipalità, del garante per l’Infanzia Padre Giovanni Amante e del referente di Ssd Unileague Messina, Antonio Giacobbe.

Basile: “Coinvolgimento e senso di comunità sono il cuore dell’iniziativa”

Nel corso dell’incontro, il sindaco Federico Basile ha ribadito la centralità del concetto di coinvolgimento nelle iniziative dell’amministrazione comunale: “Giochi senza Quartiere – ha spiegato – rappresenta una manifestazione che unisce divertimento, sport e socialità, ma soprattutto valorizza i quartieri, promuovendo collaborazione e senso di comunità. Siamo felici che questa iniziativa, nata in sordina, sia oggi diventata un appuntamento strutturato e atteso, capace di far incontrare cittadini di ogni età e di far riscoprire luoghi simbolo della città come Villa Dante, sempre più cuore pulsante delle nostre attività culturali e sportive.”

Cannata: “Territorio, inclusione e scuola: i tre pilastri dell’edizione 2025”

L’assessora Liana Cannata ha posto l’accento sui tre principi che guidano il progetto: valorizzazione del territorio, inclusione e dialogo con la scuola. “La manifestazione – ha dichiarato – cresce ogni anno, sia in termini di partecipazione che d’impatto sociale, confermando la validità di un progetto che stimola nei giovani collaborazione, creatività e spirito di squadra. Quest’anno introdurremo nuove discipline e un coinvolgimento diretto degli istituti scolastici, per educare al rispetto, alla cooperazione e alla cittadinanza attiva.”

La novità dell’edizione

Cannata ha inoltre aggiunto: “Il progetto, nato grazie alla sinergia con le sei municipalità e la Messina Social City, permette di far vivere e scoprire quei territori e quei luoghi che non vengono frequentati abitualmente durante la settimana. Una delle novità di questa edizione è che non ci sarà un calendario esclusivamente infrasettimanale, coinvolgeremo anche la scuola e gli istituti scolastici in orari non prettamente scolastici, per cambiare la narrazione del modo di vivere l’ambiente scolastico e creare un senso di appartenenza con la municipalità ed il territorio, sviluppando comunità e aggregazione.”

L’energia dei quartieri, Messina riscopre la sua anima comunitaria

“I quartieri di Messina – ha concluso – sono realtà diverse, ciascuna con la propria storia, ma che oggi convergono in un obiettivo unico, superando le diversità e i confini. Questi giochi nascono come espressione di una comunità territoriale con tutti i suoi attori e, proprio per questo, sono dedicati a tutti, al di là dei colori politici, perchè quando si tratta di bene comune e ed inclusione, la sinergia tra tutti diventa fondamentale.”

Messina Social City: “Valori educativi e spazi urbani come luoghi di crescita”

Anche Valeria Asquini, presidente della Messina Social City, ha ribadito l’importanza educativa e sociale del progetto: “I Giochi senza Quartiere – ha affermato – sono un’occasione per trasmettere valori fondamentali come il rispetto reciproco, la cooperazione e l’inclusione. Gli spazi pubblici, da Villa Dante alle piazze dei quartieri, diventano luoghi di incontro e partecipazione, veri motori di crescita per la comunità.”

Il contributo di Unileague e delle municipalità

Il referente di Ssd Unileague Messina, Antonio Giacobbe, ha illustrato le diverse prove e discipline che comporranno il programma, mentre il consigliere Raimondo Mortelliti ha evidenziato il ruolo del calcio come strumento di aggregazione e appartenenza.

“Ogni partecipante – ha osservato – rappresenterà con orgoglio il proprio quartiere, rafforzando il senso di identità territoriale.”

Soddisfazione anche da parte dei rappresentanti delle Municipalità cittadine, che hanno espresso unanime apprezzamento per l’iniziativa, definendola “un’occasione concreta per rendere i quartieri parte viva e protagonista della vita cittadina”.

Padre Amante: “Il gioco come diritto e strumento educativo”

Il garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Padre Giovanni Amante, ha ricordato il valore profondo dell’iniziativa: “Il gioco è un diritto fondamentale di bambini e ragazzi. Attraverso attività come queste, l’Amministrazione offre un’opportunità educativa che va oltre il semplice svago, contribuendo alla crescita personale e comunitaria dei giovani.”

Giochi senza Quartiere 2025, la città si mette in movimento tra sfide, gioco e spirito di squadra

I giochi senza quartiere 2025, seguiranno un vero e proprio percorso itinerante che attraverserà le sei Municipalità cittadine di: Piazza Bisconte, l’Oratorio San Matteo, Piazza Casa Pia, il plesso “Simone Neri” di Giampilieri Superiore, l’Istituto “Evemero da Messina” e Piazza Felice Bartolotta a Santa Lucia sopra Contesse, trasformando piazze, cortili e spazi urbani in luoghi di incontro e competizione sana. Le qualificazioni prenderanno il via il 20 ottobre e si protrarranno fino al 29 ottobre, animando i pomeriggi messinesi dalle 16.00 alle 19.00 con sfide, giochi e momenti di aggregazione.

In ogni tappa, le squadre dei diversi quartieri si confronteranno in una serie di prove fisiche e creative, pensate per stimolare agilità, strategia, concentrazione, cooperazione e spirito di squadra. Tra queste figurano sfide di forza e resistenza come la lotta dei titani, giochi di strategia come la dama, prove di abilità e riflessi come il calcio balilla, ma anche gare di destrezza, equilibrio e coordinazione come il sacco matto, il tiki limbo, l’urban race, gli anelli Xtreme, il flagon e l’immancabile colpiscilo!. Protagonisti saranno bambini, ragazzi e giovani adulti compresi tra gli 8 e i 35 anni, suddivisi per fasce d’età, in un percorso che non premia soltanto la vittoria ma soprattutto la partecipazione, la collaborazione e la capacità di fare squadra.

L’iniziativa volgerà al termine con la fase finale l’1 novembre a Villa Dante, cuore pulsante dell’evento, che per l’occasione, si trasformerà in un’arena di sport e socialità. Qui le squadre vincitrici si affronteranno in prove speciali come il calcio balilla umano, il percorso del gladiatore ed una sfida di orienteering, tra corde, salti e percorsi a tappe, in un mix di gioco, resistenza e divertimento.

La giornata conclusiva rappresenterà il momento culminante di un percorso che non è soltanto ludico ma profondamente educativo, fondato sui valori della collaborazione, della sportività e della socialità. Villa Dante, ancora una volta, si confermerà non solo spazio verde e luogo simbolico della città, ma anche punto di incontro e di appartenenza per una comunità che sceglie di crescere insieme, giocando. Per ulteriori informazioni sulle iscrizioni e per consultare il programma completo ed i regolamenti, è disponibile il portale ufficiale del comune di Messina: https://youngme.comune.messina.it/giochi-senza-quartiere/