S. TERESA DI RIVA – La rotatoria “virtuale” di piazza Antonio Stracuzzi diventa realtà. Nel quadrante sud di Barracca sono iniziati i lavori per dare forma definitiva allo snodo dove, dal 2018, una delimitazione provvisoria regolava gli accessi sulla Statale 114 dopo la chiusura del ponte Agrò. Il cantiere prevede un’isola centrale ovale in cemento, tre isole spartitraffico sulle strade convergenti e una larghezza della carreggiata pari a nove metri, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e fluidificare i flussi in ingresso e in uscita lato Catania.
L’intervento nasce da un mix di risorse. Il Comune impiega il contributo regionale destinato ai disagi per il raddoppio ferroviario Giampilieri–Fiumefreddo, integrandolo con fondi propri e un progetto esecutivo che consente di completare l’assetto viario e di accompagnarlo con elementi di arredo urbano e verde. La realizzazione, progettata dall’Ufficio tecnico, è stata affidata a un’impresa del comprensorio, con tempi di esecuzione rapidi per ridurre al minimo l’impatto sulla circolazione.
«Sono iniziati i lavori di riqualificazione nella zona sud di Barracca, un intervento di riqualificazione urbana importante, con un occhio green che sicuramente non guasta», afferma il sindaco Danilo Lo Giudice. «I primi lavori che interesseranno la rotonda sono in corso grazie a un finanziamento ricevuto. A breve speriamo di poter proseguire con il secondo lotto a seguito di un’ulteriore richiesta presentata in assessorato».
La nuova rotatoria è destinata a restare punto nevralgico almeno fino al completamento della ricostruzione del ponte Agrò, ancora in corso. Nel frattempo gli spostamenti da e per il lato Catania continueranno a fare perno sulla passerella provvisoria e sul nodo di piazza Stracuzzi, che l’intervento in atto rende più ordinato, sicuro e decoroso.






