MESSINA – L’Ospedale Papardo di Messina mantiene il passo con i più alti standard della cardiochirurgia internazionale eseguendo con successo il primo intervento di Bentall in Sicilia utilizzando il nuovo dispositivo Konect Resilia. Questo dispositivo possiede le caratteristiche più innovative in commercio nel campo delle protesi biologiche e del tessuto impiegato per garantirne la durabilità.
Ad effettuare il delicato intervento su un paziente di 70 anni, con indicazione alla sostituzione valvolare aortica e dell’aorta ascendente, è stato il prof. Francesco Patanè, in sinergia con l’équipe cardiochirurgica e con i cardioanestesisti. Il caso è stato trattato con una tecnologia che unisce valvola e graft in un’unica soluzione, pensata per assicurare durabilità, precisione e sicurezza intraoperatoria.
L’intervento di Bentall è una procedura di cardiochirurgia che sostituisce l’intera radice aortica, l’aorta ascendente e la valvola aortica mediante l’utilizzo di una protesi tubulare in Dacron che include una protesi valvolare; prevede inoltre il reimpianto degli osti coronarici, ripristinando la circolazione delle coronarie e il corretto flusso sanguigno dal ventricolo sinistro a tutto il corpo.
È indicato per gli aneurismi che coinvolgono la radice aortica e per la significativa insufficienza valvolare aortica quando la valvola nativa non può più essere conservata con tecniche di riparazione. L’intervento di Bentall è una procedura complessa ma consolidata nei centri esperti, che permette di trattare le malattie dell’aorta ascendente e della radice fornendo una soluzione efficace e spesso salvavita.
Questo risultato rappresenta non solo un’evoluzione tecnica, ma anche la conferma dell’impegno nel portare innovazione e qualità di cura ai pazienti del territorio, mantenendo Messina e la Sicilia al passo con i più alti standard della cardiochirurgia internazionale.






