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Messina celebra l’inclusione, l’arte protagonista alla Biennale con il convegno “Arte e disabilità”

L’iniziativa promossa dal Lions Club Messina Ionio accende i riflettori sul potere dell’arte come linguaggio universale

MESSINA – L’arte come veicolo di libertà, linguaggio universale capace di superare ogni barriera, strumento di espressione e di riscatto umano, questo il tema centrale del convegno “Arte e disabilità – Per una maggiore inclusione e promozione umana”, in programma venerdì 24 ottobre, alle 18.30, presso la camera di commercio di Messina, nell’ambito della I Biennale d’Arte di Messina.

Promossa da Gianfranco Pistorio e Stefania Arcidiacono, rispettivamente presidente e vicepresidente della Biennale, la manifestazione si arricchisce di un appuntamento di profondo valore sociale e culturale, organizzato dal Lions Club Messina Ionio, presieduto da Mariangela Giammella. L’iniziativa intende porre l’accento sul potere dell’arte come strumento di inclusione e di dialogo, capace di dare voce a chi spesso si trova ai margini della comunicazione convenzionale.

Arte come linguaggio universale dell’anima

Dopo i saluti istituzionali del presidente Pistorio e della presidente Giammella, sarà Ermanno Micheluzzi, vicepresidente e segretario del Lions Club Messina Ionio, nonché promotore del service, ad introdurre i lavori, delineando il significato e le finalità dell’incontro. A moderare l’appuntamento sarà la giornalista Letizia Lucca, già madrina della Biennale, che guiderà il dibattito tra i relatori, favorendo un dialogo aperto tra arte, scienza e società. Ad approfondire le sfumature più delicate del rapporto tra creatività e disabilità sarà la neurologa e psichiatra Marinella Ruggeri insieme a Rosalba Lazzarotto, musicista e psicologa. Due figure che, attraverso la propria esperienza professionale ed umana, metteranno in luce il valore terapeutico, espressivo e relazionale dell’arte, capace di trasformarsi in strumento di cura e di partecipazione collettiva.

Musica e danza per raccontare l’inclusione

Il convegno non si limiterà al momento di riflessione, ma offrirà anche un’esperienza artistica completa, dove musica e movimento si fonderanno in un messaggio di speranza e bellezza condivisa. Sul palco si esibiranno il cantante soul Pippo Portera, il cantante Piero Lucca insieme ad Elvira Marsico e le sorelle Chiara e Sara Visalli, ballerine note al grande pubblico per aver accompagnato con la loro danza un concerto di Simone Cristicchi. Le due giovani artiste proporranno una coreografia in carrozzina, simbolo potente di come l’arte possa diventare ponte tra mondi diversi, capace di trasformare il limite in armonia e il gesto in emozione.

Messina crocevia di sensibilità e talenti

Con questa iniziativa, la Biennale d’Arte di Messina conferma la propria vocazione non solo estetica ma etica, offrendo alla città un luogo di incontro tra creatività, solidarietà e riflessione civile. L’arte, nella sua forma più autentica, diventa così strumento di inclusione e testimonianza viva di una comunità che sceglie di abbattere le barriere, restituendo alla bellezza il suo ruolo più alto, quello di promuovere l’umanità in tutte le sue forme.