PALERMO – Un nuovo riconoscimento internazionale per il corpo di ballo della Fondazione teatro Massimo di Palermo, che il prossimo 30 ottobre 2025 sarà rappresentato al Gala Internazionale delle Stelle nella città lituana di Klaipeda dai ballerini Martina Pasinotti e Alessandro Casà, accompagnati dal direttore del corpo di ballo Jean-Sébastien Colau. L’invito, proveniente dal teatro musicale statale di Klaipeda, sancisce un importante traguardo per la compagnia palermitana e ne conferma la crescente reputazione nel panorama tersicoreo europeo.
Un invito che premia il talento e la qualità
L’invito rivolto ai due artisti siciliani rappresenta un segnale di prestigio non solo per i singoli interpreti, ma per l’intera struttura coreutica del teatro Massimo.
Martina Pasinotti e Alessandro Casà si sono infatti distinti per raffinatezza tecnica, versatilità espressiva e maturità scenica, qualità che hanno attirato l’attenzione della critica internazionale nel corso delle repliche di Giselle lo scorso giugno.
In quell’occasione, nella rilettura originale firmata da Jean-Sébastien Colau, il corpo di ballo palermitano aveva saputo restituire nuova linfa al celebre capolavoro ottocentesco di Coralli e Perrot, dimostrando come la tradizione possa dialogare con l’innovazione attraverso una cifra stilistica riconoscibile e coerente.
Il Gala e i cento anni del balletto di Klaipeda
Il teatro musicale Statale di Klaipeda, la più importante istituzione culturale della Lituania occidentale, celebra quest’anno il centenario del proprio corpo di ballo con una serata di gala che riunirà artisti provenienti dalle più prestigiose compagnie internazionali.
Nel programma, i danzatori del teatro Massimo porteranno un doppio contributo che racchiude l’anima eclettica della compagnia palermitana, da un lato il virtuosismo della grande scuola classica, dall’altro la ricerca contemporanea più attuale.
Dalla tradizione al contemporaneo, il programma della serata
Durante la serata, Martina Pasinotti e Alessandro Casà interpreteranno il celebre pas de deux dal terzo atto del Corsaire, nella versione curata da Jean-Sébastien Colau, ispirata a Marius Petipa e su musica di Ludwig Minkus. Un brano che incarna l’essenza del balletto classico, con la sua potenza virtuosistica e la precisione del linguaggio accademico, ma che nella versione di Colau assume un tocco personale, capace di esaltare le qualità espressive dei due interpreti.
A seguire, il duo proporrà il pas de deux dal balletto contemporaneo Anna, creazione originale di Vincenzo Veneruso per il corpo di ballo del teatro Massimo, su musiche di Paolo Buonvino.
Un’opera che unisce intensità emotiva, modernità coreografica e suggestioni musicali di grande impatto, confermando la volontà della compagnia palermitana di porsi come ponte tra linguaggi e generazioni artistiche.
Un orgoglio per Palermo e per la danza italiana
La partecipazione al Gala internazionale delle Stelle di Klaipeda rappresenta dunque un riconoscimento simbolico e concreto per il teatro Massimo, la cui attività coreutica continua a distinguersi per qualità, innovazione e apertura verso il dialogo internazionale. Per il direttore Jean-Sébastien Colau, il successo dei suoi danzatori è “la prova che la dedizione, la ricerca e l’identità artistica costruita a Palermo possono trovare spazio e valore anche sulle scene più prestigiose del mondo”. Con questo nuovo traguardo, il corpo di ballo della fondazione teatro Massimo si conferma non solo una delle eccellenze culturali del Sud Italia, ma un punto di riferimento per la danza italiana nel contesto europeo contemporaneo.






