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Taormina sporting club, il circolo più antico della Sicilia celebra 100 anni

Oggi anche gli atleti paralimpici possono scendere in campo e vivere pienamente la loro passione per il tennis

TAORMINA – Il Taormina Sporting Club ha festeggiato un traguardo storico: cento anni dalla fondazione, avvenuta nel lontano 1925.
Un secolo di sport e comunità che ha visto il circolo tennistico più antico della Sicilia attraversare generazioni, restando un punto di riferimento per l’intero territorio regionale.

Durante la serata celebrativa è stata ripercorsa la storia di un’associazione nata come Taormina Sporting Club, autentico cuore pulsante dell’attività sportiva cittadina.
Non solo un campo da tennis, ma un luogo d’incontro, amicizia e crescita, dove lo sport è diventato simbolo d’identità taorminese.

Un secolo di sport

Il 2025 è stato anche l’anno della rinascita del circolo, tornato a nuova vita dopo un importante intervento di ristrutturazione e ammodernamento. I lavori, del valore complessivo di 200mila euro, sono stati realizzati dalla ditta Edisistalgiò Srls di Castelmola sotto la direzione del geometra Santo Manuli.
L’intervento ha riguardato la rigenerazione dei tre campi in terra rossa, il rifacimento della club house e l’adeguamento dell’impianto in chiave inclusiva, con accessi e servizi pensati anche per persone con disabilità.

Il finanziamento è stato coperto da 90mila euro del Ministero dell’Interno e 110mila euro di fondi comunali, a conferma della volontà del Sindaco Cateno De Luca e dell’amministrazione di restituire alla città uno spazio accogliente. “Questo impianto è un simbolo di Taormina – ha dichiarato il sindaco De Luca – e rappresenta la nostra identità. Lo restituiamo alla città migliorato e accessibile, grazie a un lavoro condiviso. Vogliamo che qui tutti possano sentirsi accolti”.

Un circolo simbolo di inclusione

Un risultato che assume un valore ancora più grande perché il Taormina Sporting Club è oggi un esempio concreto di inclusione.
Grazie agli interventi realizzati, l’impianto è stato ripensato per garantire piena accessibilità e autonomia a tutti gli sportivi, con spazi e percorsi senza barriere.
Oggi anche gli atleti paralimpici possono scendere in campo e vivere pienamente la loro passione per il tennis, rendendo il circolo un modello virtuoso di apertura e pari opportunità.

Un’eredità che continua

Durante la serata, alla presenza di numerose autorità — tra cui il sindaco Cateno De Luca, l’assessore allo Sport Mario Quattrocchi, il presidente del Consiglio comunale Pinuccio Composto, e i rappresentanti della Federazione Italiana Tennis e Padel Sicilia — sono stati ricordati atleti, maestri e dirigenti che hanno scritto la storia del circolo.
Tra gli ospiti anche il presidente Giorgio Giordano, il consigliere Salvatore Cavallaro e i delegati provinciali Mariano Garrozzo e Giovanna Famà.

Con grande emozione sono stati omaggiati gli ex presidenti Nino Muscolino, Franco Longo, Carlo Ferro e Carmelo Palazzolo, quest’ultimo rappresentato dal figlio, e due figure indimenticabili, Giuseppe Loria e Franz Cozzo, rappresentati dai figli Stefano e Davide Loria e Floriana Cozzo.
Un riconoscimento speciale è andato a Giovanni Munafò, che per oltre quarant’anni ha curato e mantenuto i campi in terra rossa del circolo, divenendo una vera e propria istituzione.
Un applauso affettuoso anche per Roberto Brambille, premiato per il suo contributo e la sua dedizione.

Non potevano mancare i nomi dei maestri che hanno formato generazioni di giovani tennisti: Pancrazio Lo Giudice, Willy Lutterrotti, Ciccino Scimone, Evelyne Terras Papale, Vicky Baldovinos, Emilio Romano, Enrico D’Agata, Federica Munafò, Mario Quattrocchi e Roberto Moschella.

I protagonisti del tennis taorminese

Nel corso della serata sono stati celebrati anche gli atleti che hanno portato in alto il nome di Taormina.
In campo femminile si sono distinte Lina Mazza, Rosmary Siragò, Cristina Triscari, Lucy Valentino, Donatella Licari, Graziella Longo, Stefania Martorana, Roberta Pinto, Federica Munafò, Maria Francesca Gallodoro e, come punta di diamante, Miriana Tona, oggi al numero 368 del ranking mondiale, con due titoli in singolare e quindici in doppio nel circuito ITF.

Tra gli uomini, spazio a Alberto Vasta, Totò Bambara, Antonio Russotti, Ninni Costa, Dino Papale, Tanino Longo, Antonio Longo, Salvatore Cavallaro, Saro Quattrocchi, Enrico Lipari, Leopoldo Di Leo, Alessandro Sciglio, Emilio Romano, Salvatore Gallodoro, Salvatore Lo Giudice, Alessio Ardizzone, Antonio Cappello, Loris Turiano, Gabriele Gallodoro, Pecaut Christian, Giuseppe e Mario Quattrocchi, quest’ultimo vincitore di diversi titoli regionali e del campionato italiano Over 40 nel 2022.

Il momento delle celebrazioni

La parte conclusiva dell’evento è stata dedicata alla celebrazione dei tornei sociali, cuore sportivo del centenario.

Nel singolare femminile ha trionfato Maria Francesca Gallodoro, che in finale ha superato Francesca Giacca. Le semifinaliste sono state Maria Rita Astuti e Gabriella Martello, entrambe protagoniste di ottime prestazioni.

Nel singolare maschile la vittoria è andata a Mario Quattrocchi, che si è imposto in finale su Gabriele Gallodoro. A completare il quadro, Sergio Castorina e Antonio Cappello, semifinalisti e tra i protagonisti più apprezzati del torneo.

La serata ha vissuto anche un momento di particolare significato: il sindaco Cateno De Luca ha ricevuto la targa di socio onorario del Taormina Sporting Club, consegnata dal presidente Loris Turiano, a testimonianza del legame profondo tra l’amministrazione comunale e il mondo dello sport taorminese.
La festa si è conclusa con la proiezione di un video celebrativo e con il tradizionale taglio della torta, simbolo dei cento anni del Taormina Sporting Club.