MESSINA – L’Azienda ospedaliera Papardo avvia per tutto il mese di novembre “Percorso azzurro”, la campagna di sensibilizzazione dedicata alle patologie oncologiche della sfera genitale maschile e alla prevenzione del tumore al polmone. Per richiamare l’attenzione della comunità sull’importanza della diagnosi precoce e dei percorsi di cura tempestiva, il day hospital oncologico si illumina di blu e bianco con il patrocinio della Fondazione Siciliana per l’Oncologia.
Le neoplasie “esclusivamente” maschili comprendono il tumore alla prostata — oggi tra le prime per incidenza anche per l’aumento dell’aspettativa di vita e terza causa di morte oncologica negli uomini — oltre al più raro tumore del testicolo e al carcinoma del pene. Accanto a queste patologie, la campagna mette al centro il tumore al polmone: prima causa di morte per cancro negli uomini e terza nelle donne. Se individuato al primo stadio, la sopravvivenza può attestarsi intorno al 70 per cento. A differenza di altre neoplasie a eziologia spesso multifattoriale, il tumore polmonare ha una causa principale chiara e prevenibile: il fumo di sigaretta. L’85-90 per cento dei casi interessa infatti i fumatori, considerati soggetti ad alto rischio.
L’iniziativa intende “conoscerli per prevenirli”, promuovendo informazione corretta, stili di vita sani e l’adesione a controlli mirati. L’Oncologia medica del Papardo opera in sinergia con la Fondazione diretta dal professor Vincenzo Adamo, da anni al fianco dei pazienti nello sviluppo di nuovi approcci diagnostici, terapeutici e riabilitativi.
“La Direzione strategica — si legge in una nota — in questo mese speciale rinnova il proprio impegno per costruire un futuro di maggiore attenzione e sostegno per chi convive con la sofferenza di un tumore”. L’Azienda sostiene fin dal suo insediamento il lavoro della Medicina oncologica e dell’intero team del day hospital, impegnati nel garantire percorsi di cura efficaci e nel prendersi cura del benessere psicofisico delle persone assistite. Novembre, mese della prevenzione al maschile, diventa così un invito a volersi bene, a non sottovalutare segnali spesso silenziosi e a proteggere il proprio futuro con scelte consapevoli e controlli tempestivi.






