Dopo le recenti notizie di cronaca che collegherebbero in modo indiretto l’inchiesta sugli appalti nella sanità siciliana a possibili interessi nell’area del Ponte sullo Stretto, la società Stretto di Messina Spa ha diffuso una nota ufficiale per ribadire con fermezza la propria estraneità ai fatti ed il pieno sostegno alle attività della magistratura.
Incaricata dal Parlamento e dal Governo di realizzare una delle opere infrastrutturali più attese e complesse del Paese, la società ha chiarito che non vi è alcun coinvolgimento, né diretto né indiretto, del progetto del ponte nelle indagini in corso. Al contrario, la direzione aziendale ha voluto sottolineare come la collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e soggetti coinvolti rappresenti un presidio fondamentale di trasparenza e legalità.
Agiamo in un contesto di piena sicurezza
Nella nota si legge che la “continua e preventiva attività delle autorità inquirenti permette di agire in un contesto di piena sicurezza”. Un messaggio che intende fugare ogni dubbio sulla correttezza dei processi in atto e rassicurare l’opinione pubblica sulla vigilanza che accompagna ogni fase della realizzazione dell’opera.
Il progetto del Ponte sullo Stretto, infrastruttura di portata storica destinata a collegare definitivamente Sicilia e Calabria è da sempre al centro di un dibattito acceso, in cui alle prospettive di sviluppo economico si affiancano le preoccupazioni per la gestione degli appalti e la trasparenza delle procedure. Proprio per questo, la Stretto di Messina ha annunciato che, prima dell’avvio della fase esecutiva, saranno sottoscritti protocolli di legalità conformi alla normativa vigente. Tali accordi avranno l’obiettivo di prevenire qualsiasi forma di infiltrazione o condizionamento da parte della criminalità organizzata, piaga che storicamente, tenta di insinuarsi nei grandi cantieri pubblici del Mezzogiorno.
Legalità, tempi e qualità le tre direttrici del progetto
“La nostra missione – si legge ancora nel comunicato – è realizzare il ponte nel rispetto dei tempi, dei costi e della qualità delle opere, nella massima trasparenza e legalità”. Un impegno che, secondo la società non è solo un vincolo istituzionale, ma un principio etico e operativo che guiderà ogni fase dell’intervento.






