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Rosalía, regina del pop, canta in siciliano e dedica il brano alla patrona di Palermo

Negli anni la cantante ha più volte espresso affetto per la terra della Santa da cui porta il nome e il legame si è rafforzato dopo i suoi soggiorni sull’isola

È una delle voci più innovative e influenti del pop mondiale. Rosalía nel suo nuovo album “Lux” ha inserito una traccia speciale in dialetto siciliano, intitolata “Focu ranni”, un omaggio diretto a Santa Rosalia, patrona di Palermo.

Il brano è presente come bonus track numero 12 ed è molto più di un semplice esercizio di stile: è un incontro tra spiritualità, identità e ricerca artistica, in cui Rosalía si misura con una lingua complessa e musicale come il siciliano, legandola alla storia della “Santuzza” che ha liberato Palermo dalla peste.

Santa Rosalia, libertà e devozione: la storia che ha ispirato “Focu ranni”

Parlando di “Focu ranni” in un’intervista a Billboard, Rosalía ha raccontato di essere rimasta colpita dalla vicenda di Santa Rosalia: una giovane donna promessa sposa che sceglie di rinunciare al matrimonio, ritirarsi nella spiritualità e consacrare la propria vita a Dio. Una scelta radicale, letta dall’artista come un potente gesto di libertà e autonomia femminile.

Da questa ispirazione nasce il cuore della canzone: una voce femminile che preferisce gettare il proprio “fuoco grande” nel nulla pur di non perdere la libertà, rifiutando legami soffocanti e un amore fatto di regole. È un dialogo interiore tra fede, desiderio e indipendenza, dove il fuoco diventa simbolo di identità profonda, difficile da spegnere o incasellare.

“Focu ranni”: il siciliano come lingua dell’anima

Nella parte in dialetto, “Focu ranni” suona così:

«Tu
U me focu ’ranni
Mi jittaiu nta lu nenti
Pi nun pèrdiri a libbirta’
E l’amure senza liggi
È l’unicu c’accittassi
Mi jettu nta lu nenti
Prima d’abbruciarimi»

Un legame sempre più forte con la Sicilia

Il rapporto tra Rosalía e la Sicilia non nasce oggi. Negli anni l’artista ha più volte espresso affetto per la terra della Santa da cui porta il nome e il legame si è rafforzato dopo i suoi soggiorni sull’isola, tra cui quello del 2019, quando si è esibita nella cornice suggestiva dei templi di Selinunte durante un esclusivo evento internazionale.

Chi è Rosalía: dai Grammy al Met Gala, fino a “Euphoria”

Rosalía canta in siciliano. Nel nuovo album una canzone dedicata a Santa Rosalia è un’artista e produttrice due volte vincitrice del Grammy e tredici volte vincitrice del Latin Grammy, rapidamente salita alla ribalta del pop globale grazie alle sue fusioni musicali e al suo stile unico.

Il suo album rivoluzionario “El Mal Querer” ha mescolato il flamenco con altri stili musicali spagnoli, facendole guadagnare un Grammy e otto Latin Grammy (incluso Album dell’Anno) e rendendola la prima artista in lingua spagnola nominata come Miglior Nuovo Artista ai Grammy.

Nel 2022 ha pubblicato “MOTOMAMI” (certificato platino in Italia), un disco acclamato dalla critica come “un capolavoro visionario” e “uno degli album più ambiziosi del decennio”. L’album, scritto, interpretato, registrato e prodotto da lei, ha debuttato al #1 della classifica globale di Spotify e ha ottenuto il punteggio più alto dell’anno su Metacritic (95). A seguire, il “Motomami world tour” l’ha portata sui palchi di tutto il mondo.

Oltre alla musica, Rosalía è diventata anche una icona di stile e nel 2026 farà anche il suo debutto come attrice nella terza stagione di “Euphoria”.