S. Teresa. Scuola “Amato”, chiusura temporanea per lavori: alunni trasferiti nel plesso di Bucalo

Il plesso di Barracca resterà non operativo durante l’ampliamento e l’adeguamento sismico. Ottantadue alunni tra Infanzia e Primaria saranno ospitati nella struttura della zona Nord del paese. Domani (venerdì) trasloco e didattica sospesa. La dirigente: "Locali adeguati, nessun disagio"

S. TERESA DI RIVA – Il cantiere per l’ampliamento e l’adeguamento sismico della scuola “Lucia Amato” cambia l’organizzazione dell’intero plesso di Barracca. Per garantire la piena sicurezza durante l’esecuzione degli interventi, finanziati dalla Regione con due contributi che ammontano complessivamente a 345.000 euro, l’edificio dovrà restare chiuso per tutto il periodo dei lavori. L’amministrazione comunale ha quindi scelto di spostare temporaneamente l’attività didattica nel plesso “Michele Trimarchi” di Bucalo, soluzione ritenuta la più idonea per continuità e spazi disponibili.

Nel nuovo assetto saranno trasferite due classi dell’Infanzia e quattro della Primaria, per un totale di 82 alunni: 54 della Primaria e 28 dell’Infanzia. Il passaggio avverrà già nelle prossime ore: domani, infatti, l’attività didattica sarà sospesa sia a Barracca sia a Bucalo per consentire il trasloco di arredi e materiali, mentre le lezioni riprenderanno regolarmente lunedì 17 nelle aule del “Trimarchi”.

“La struttura di Bucalo è in grado di accogliere tutti gli studenti senza creare alcun disagio – ha spiegato la dirigente Enza Interdonato – grazie a spazi ampi e ben distribuiti, tra cui anche una sala relax al primo piano. Il Comune ha inoltre predisposto il servizio scuolabus, così da garantire a tutti gli alunni un trasferimento quotidiano agevole”.