MESSINA – Una Parigi sospesa nel tempo, avvolta da luci, suggestioni e memorie letterarie. È questo il mondo in cui il pubblico sarà immerso dal 14 al 16 novembre 2025 con La Corte dei Miracoli, l’opera-ballet liberamente ispirata al romanzo ottocentesco “Notre Dame de Paris” e al celebre musical di Riccardo Cocciante, oggi considerato un pilastro della scena musicale internazionale. Un nuovo e ambizioso progetto firmato dalla compagnia Marvan, che riafferma il valore della danza come linguaggio narrativo totale, capace di reinterpretare un immaginario collettivo radicato nella cultura contemporanea.
Un allestimento che unisce visioni coreografiche e potenza scenica
La direzione artistica e l’ideazione dell’opera portano la firma di Mariangela Bonanno, mentre la regia è affidata a Valerio Vella, in un dialogo continuo fra gesto, spazio e racconto. Le coreografie, curate da Bonanno insieme ad Alice Rella, Giorgia Di Giovanni, Domelita Abate, Berta e Desy, Jo Prizzi, Gianluca La Spada e Francesco La Vecchia, tracciano una geografia emotiva che attraversa l’intero arco narrativo, dalla poesia della cattedrale al tumulto della corte dei miracoli, dall’amore impossibile alla sete di giustizia, dalla fragilità dei personaggi alla forza universale della diversità.
Sul palco i danzatori della compagnia Marvan Danza saranno affiancati dagli allievi dello Studio Danza, in un incontro generazionale che arricchisce lo spettacolo di energia e freschezza, raccontando la storia attraverso un linguaggio corporeo autentico e coinvolgente.
Marco Vito, Marco Mondì e Denise Truscello, le voci dell’opera
A dare ulteriore profondità al tessuto narrativo saranno le interpretazioni vocali di Marco Mondì e Denise Truscello, affiancati dalla partecipazione straordinaria del noto cantante Marco Vito, figura di spicco nel panorama musicale italiano. Le loro voci, incastonate tra le partiture evocative di Cocciante e la dimensione lirica dell’adattamento coreografico, amplificano la tensione emotiva del racconto, trasformando la scena in uno spazio di vibrazioni e pathos.
La tecnologia al servizio dell’emozione
Fondamentale in questo nuovo allestimento, il lavoro sui linguaggi visivi caratterizzato dal videomapping firmato da Mario Bruno, dal disegno luci del light designer Danilo La Rosa, dalle scenografie curate da Skenarte e dal comparto tecnico luci e fonica affidato alla Mas srl di Privitera.
Un viaggio nel cuore della diversità e della redenzione
La Corte dei Miracoli non si propone esclusivamente come un omaggio ad un capolavoro amato dal grande pubblico, ma come un’esplorazione profonda della natura umana. Le coreografie raccontano l’urgenza dei sentimenti, la fragilità dei corpi e la bellezza che nasce dall’imperfezione. L’opera rilegge i temi del romanzo restituendoli attraverso una drammaturgia fisica che parla un linguaggio universale. Il risultato è uno spettacolo dal forte impatto emotivo e visivo, capace di coinvolgere spettatori di ogni età grazie alla potenza della musica, alla fluidità della danza e alla forza iconica dei personaggi.
Le date
Lo spettacolo andrà in scena venerdì 14 novembre 2025 alle ore 21.00 sarà replicata sabato 15 novembre 2025 alle 21 e domenica 16 novembre 2025 alle 17.30. Tre appuntamenti che consentiranno al pubblico di immergersi in una Parigi senza tempo, tra le vibrazioni della corte dei miracoli e l’incanto della grande cattedrale che da secoli osserva, silenziosa, le passioni dell’uomo.






