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Mara Sattei torna con “sopra di me”, il nuovo singolo scritto a quattro mani con Madame

Un brano costruito su una scrittura condivisa, che affronta il bisogno di ritrovarsi dopo un periodo difficile e di dare nuova forma alle proprie emozioni

L’artista torna con “sopra di me”, il nuovo singolo, uscito oggi 21 novembre in radio e in digitale. Una release attesa che segna un ulteriore passo nella crescita artistica di Mara, sempre più centrale nella scena pop-urban italiana.

Una carriera ricca di traguardi

Negli ultimi anni Mara Sattei ha costruito una presenza solida nello scenario musicale, raggiungendo 18 dischi di platino e 6 d’oro. Tra i suoi brani più noti figurano “Spigoli”, “Altalene”, “Parentesi” e il tormentone “La dolce vita”, oltre alla partecipazione al Festival di Sanremo con “Duemilaminuti”. Il suo percorso è proseguito con singoli come “Piango in discoteca”, “Mare aperto” e “Tempo (All the Things She Said)”, fino al progetto “Casa Gospel”, realizzato insieme al fratello thasup e certificato oro. All’inizio del 2025 ha inaugurato una nuova fase creativa con “giorni tristi”, un brano più introspettivo che ha rivelato un lato diverso e più maturo della sua scrittura.

Un regalo di Madame diventato un nuovo singolo

“sopra di me” nasce da una prima stesura scritta da Madame. Una base forte, identitaria, che Mara Sattei ha scelto di accogliere mantenendo molte parti originali del testo. Un gesto significativo per un’artista che solitamente scrive sempre in prima persona.

«“sopra di me” è arrivato mesi fa, ed è stato un colpo di fulmine immediato. Ma serviva tempo, per capirlo, per capire se potessi entrare nella sua pelle. La scrittura di Madame è identitaria, precisa, riconoscibile. Dare nuova voce a un universo così definito significa destrutturarlo quel tanto che basta per renderlo proprio, senza tradirne forma e contenuto. Ho scelto di mantenere molte parti nate dalla penna di Madame proprio perché portavano un significato che non andava toccato», racconta l’artista.

L’unico intervento diretto di Mara è lo special finale, aggiunto per completare la narrazione con il suo punto di vista e la sua sensibilità.

Una produzione che accompagna l’emotività del brano

Bias, Dona ed Enrico Brun firmano una produzione essenziale ma in crescita continua, strutturata per dare respiro al testo e accompagnarne l’evoluzione emotiva. Il brano segue un andamento che parte intimo e si apre gradualmente, mettendo al centro la necessità di ritrovarsi dopo essersi sentiti sopraffatti.

Il filo che lega “sopra di me” a “giorni tristi”

Come già accaduto con “giorni tristi”, anche questo nuovo singolo mette in primo piano la consapevolezza, la fragilità e la capacità di trasformare un momento difficile in un’occasione di crescita. Un percorso coerente che sta definendo ancora di più l’identità artistica di Mara Sattei.