TAORMINA – Tre opere considerate prioritarie per il potenziamento della sanità territoriale messinese hanno ottenuto l’approvazione del Dipartimento per la Pianificazione Strategica della Regione, che ha pubblicato la graduatoria provvisoria degli interventi ammessi ai fondi Pr Fesr 2021-2027. Si tratta di tre progetti presentati dall’Asp di Messina, per un valore complessivo di 9 milioni e 439mila euro, tra cui spicca la realizzazione dell’elisuperficie a servizio del presidio territoriale di Taormina, un tassello fondamentale per la gestione dell’emergenza-urgenza in un’area strategica del comprensorio ionico.
Il progetto più rilevante riguarda infatti la costruzione di un nuovo parcheggio con elisuperficie integrata, finanziato con 5 milioni e 350mila euro. L’infrastruttura prevede 76 stalli auto per i visitatori, 4 stalli dedicati ai diversamente abili, 2 postazioni di ricarica per veicoli elettrici, 12 stalli per i motocicli e 2 aree per sosta e ricarica dei bus. Le colonnine elettriche saranno alimentate da pannelli solari, mentre sono già previste due navette elettriche per collegare il parcheggio ai presidi territoriali di Taormina. L’elisuperficie, sopraelevata e direttamente connessa al parcheggio tramite scale e due elevatori montalettighe, consentirà un trasferimento immediato dei pazienti verso i mezzi di emergenza.
Gli altri due interventi finanziati riguardano il miglioramento sismico dello stabile di via Catania a Sant’Agata di Militello (3 milioni di euro) e dell’edificio ex Inam di via Cattaneo a Patti (1 milione e 89mila euro), entrambi di proprietà dell’Asp e già destinati a ospedale di comunità, casa di comunità e centrale operativa territoriale nell’ambito dei finanziamenti Pnrr.
La Direzione Strategica dell’Asp, guidata dal direttore generale Giuseppe Cuccì con il direttore amministrativo Giancarlo Niutta e il direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, sottolinea il risultato come un passaggio decisivo del percorso avviato sin dall’insediamento.
“La soddisfazione per questa approvazione – ha spiegato la Direzione Strategica – è davvero grande: si tratta di progetti che abbiamo voluto e seguito con determinazione fin dai primi giorni. Erano tra le prime iniziative della nostra direzione e oggi diventano cantieri concreti per rafforzare l’emergenza-urgenza, potenziare la sanità di prossimità e garantire servizi più moderni su tutto il territorio provinciale”.
Un lavoro reso possibile grazie all’Uoc Tecnico, diretta dall’ingegnere Salvatore Trifiletti, che ha predisposto le progettazioni e curato le istanze in tempi particolarmente brevi, assicurando – sottolinea l’Asp – precisione e attenzione alle esigenze funzionali delle strutture.
Restano intanto in attesa di valutazione altri progetti presentati dall’Asp per un importo complessivo che supera i 29 milioni di euro. “Siamo fiduciosi sull’ammissione anche degli altri interventi – ha spiegato Cuccì – perché rispondono alla necessità di riorganizzare e qualificare i servizi sanitari territoriali e quelli dedicati alla long term care, riducendo diseguaglianze e divari tra le diverse aree della provincia”.
Le opere approvate rappresentano quindi un nuovo passo nella modernizzazione della rete sanitaria messinese, con ricadute dirette sulla sicurezza, sull’efficienza dei servizi e sulla capacità di risposta in situazioni di emergenza, a partire proprio da Taormina.






