MESSINA – Prosegue a ritmo costante la trasformazione urbana di Fondo Fucile, uno dei quartieri simbolo della rigenerazione cittadina legata al programma Pinqua. Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Salvatore Mondello, ha effettuato un sopralluogo nell’area, constatando l’avanzamento delle opere e la piena aderenza del cantiere ai cronoprogrammi previsti.
Strutture in elevazione completate per oltre due terzi
Il quadro emerso durante l’ispezione conferma una progressione significativa, sono infatti già state realizzate le strutture portanti di più dei due terzi dell’intero complesso edilizio. Un traguardo che testimonia la puntualità dell’intervento e l’efficacia della pianificazione progettuale, considerato che si tratta di uno dei comparti più strategici inseriti nel vasto piano di risanamento urbano. Le nuove palazzine, concepite secondo criteri di sostenibilità e modernità costruttiva, stanno cambiando il volto del quartiere, segnando un passaggio decisivo dal degrado abitativo storico a un modello insediativo dignitoso e pienamente conforme agli standard contemporanei.
Spazi comuni, servizi e inclusione, un quartiere che rinasce
Il progetto non si limita alla sola realizzazione degli edifici residenziali. Nell’ottica di creare un contesto urbano inclusivo e funzionale, sono previsti nuovi spazi di comunità a servizio dei residenti. Tra questi, un asilo nido collocato al piano terra degli immobili, pensato per rispondere alle esigenze delle famiglie e favorire l’integrazione sociale e una grande area verde attrezzata con un campo di calcio a 7, destinata a diventare luogo di aggregazione per giovani e famiglie.
Si tratta di interventi che vanno oltre l’edilizia residenziale pubblica tradizionale, puntando alla costruzione di un quartiere vivo, dotato di servizi e spazi condivisi, essenziali per accompagnare la rinascita sociale oltre che strutturale di Fondo Fucile.
Bonifiche concluse e sicurezza garantita
Parallelamente alle operazioni edilizie, si sono concluse le attività di bonifica su oltre 200 metri quadrati di terreni non direttamente interessati dalle nuove edificazioni. Un passaggio fondamentale che assicura la piena sicurezza e salubrità dell’area, oltre a certificare la qualità degli interventi preparatori eseguiti nell’ambito del progetto. La chiusura delle bonifiche rappresenta un ulteriore tassello verso la consegna di un quartiere libero da criticità ambientali e pronto a ospitare nuove funzioni urbane.
Una risposta concreta al risanamento
Il sopralluogo del vicesindaco Mondello conferma dunque la solidità di un percorso che guarda con decisione al superamento delle fragilità che per decenni hanno caratterizzato le zone sud della città. Fondo Fucile, grazie al Pinqua si avvia a diventare un modello di riqualificazione integrata, in cui la dimensione abitativa, sociale e ambientale procede di pari passo. Per i residenti, molti dei quali attendono da anni una soluzione stabile e dignitosa, l’avanzamento del cantiere rappresenta la prospettiva concreta, di vivere presto in un contesto riqualificato, inclusivo e sostenibile.
