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Savoca tra i progetti ammessi, arrivano i fondi per la rete di videosorveglianza

Il comune inserito tra i 105 enti siciliani ammessi ai contributi per il potenziamento dei sistemi di controllo del territorio

SAVOCA – Savoca entra ufficialmente tra i Comuni finanziati dalla Regione Siciliana nell’ambito del programma da 15 milioni di euro dedicato alla videosorveglianza urbana, un intervento che mira a potenziare la sicurezza dei territori e a dotare le amministrazioni locali di sistemi moderni per il controllo delle aree pubbliche. Il sindaco, Massimo Stracuzzi, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, definendolo “un altro obiettivo raggiunto” e sottolineando come il finanziamento rafforzi “l’impegno quotidiano per garantire più sicurezza, più tutela del territorio e una migliore qualità della vita per residenti e visitatori”. Stracuzzi ha spiegato che nei prossimi mesi verranno installati nuovi dispositivi tecnologici “pensati per proteggere il borgo e rendere ogni angolo ancora più sicuro”, nell’ottica di una Savoca “che guarda avanti, con concretezza e visione”.

La Regione ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi ai contributi previsti dalla manovra ter approvata all’Ars lo scorso agosto. In tutto sono stati presentati 239 progetti da parte dei Comuni siciliani e 109 sono stati ammessi in graduatoria; sulla base delle risorse disponibili, verranno finanziati 105 interventi. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha posto l’accento sulla necessità di sostenere le amministrazioni impegnate a potenziare la vigilanza nei propri territori, precisando che l’esecutivo ha dato priorità alle aree sprovviste di adeguati sistemi di presidio. Schifani ha ribadito che “il governo continua a lavorare in maniera concreta per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e sostenere l’impegno dei sindaci”.

Anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, ha sottolineato il valore strategico dell’intervento, definendolo “un passo concreto verso il miglioramento della sicurezza”. Aricò ha spiegato che grazie a queste risorse “entro il 2026 molti Comuni potranno dotarsi di sistemi moderni di videosorveglianza, fondamentali per la sicurezza dei cittadini e per il supporto alle attività di controllo del territorio”, aggiungendo che l’obiettivo è mettere le amministrazioni in condizione di operare con strumenti “efficaci e innovativi”.

Nei prossimi giorni il dipartimento regionale procederà all’adozione dei provvedimenti necessari per l’assunzione degli impegni di spesa a favore dei Comuni beneficiari sul capitolo del bilancio regionale relativo agli interventi di videosorveglianza urbana per il 2025. Savoca, intanto, si prepara a programmare gli interventi sul territorio, in vista dell’avvio delle installazioni che contribuiranno a rafforzare ulteriormente la sicurezza del borgo.