PATTI – Una neonata di appena 600 grammi, nata a 24 settimane di gestazione, è stata sottoposta a un delicatissimo intervento al cuore all’interno della Terapia intensiva neonatale (Tin) dell’ospedale “Barone Romeo”, dove le sue condizioni, inizialmente stabili, erano rapidamente precipitate. Maria, venuta alla luce 15 giorni fa, aveva manifestato un marcato peggioramento respiratorio e una riduzione del flusso sanguigno agli organi vitali. La diagnosi tempestiva di persistenza del dotto arterioso, una cardiopatia congenita molto frequente nei prematuri, aveva portato l’équipe a tentare una terapia farmacologica per indurne la chiusura. Il trattamento, però, non ha prodotto gli effetti sperati e il quadro clinico è rimasto instabile, spingendo i sanitari della “Tin” diretta dalla dottoressa Caterina Cacace a indicare la necessità dell’intervento chirurgico.
Come già avvenuto in altre occasioni, il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina ha mobilitato un’équipe specializzata per raggiungere Patti e operare direttamente in culla, evitando il rischio del trasferimento di una paziente così fragile. A eseguire la procedura sono stati il dottor Enrico Iannace, la dottoressa Ines Andriani, il dottor Sasha Agati, insieme agli infermieri specializzati Antonella Pino e Manuela Favorito. L’intervento di chiusura del dotto arterioso è perfettamente riuscito e la neonata rimane ricoverata presso la “Tin” con condizioni giudicate stabili.
La direzione strategica dell’Asp – composta dal direttore generale Giuseppe Cuccì, dal direttore amministrativo Giancarlo Niutta e dal direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi – ha espresso soddisfazione per l’esito della procedura sottolineando l’importanza della cooperazione tra i due reparti. “La riuscita di questo intervento su una neonata estremamente fragile – hanno dichiarato – è il risultato di una collaborazione clinica di altissimo livello tra la Terapia intensiva neonatale di Patti e il Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina. Esprimiamo profonda gratitudine ai professionisti coinvolti per il loro impegno, competenza e dedizione. Continueremo a investire nella rete dei servizi neonatali e pediatrici per garantire cure tempestive e sicure ai nostri piccoli pazienti e per sostenere le famiglie nel percorso di assistenza”.






