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La Jonica Volley protagonista del derby della Rievera, Letojanni piegato 3-1

Prestazione solida e brillante della formazione santateresina, che ribalta il match dopo il primo set grazie a Fijalka incisivo al servizio e a Chiesa determinante in attacco

SANTA TERESA DI RIVA – Il derby della Riviera Jonica è gialloblù. La Jonica Volley supera il Tiesse Volley Letojanni con un netto 3-1, firmando una prestazione autorevole che entusiasma il pubblico del PalaBucalo e restituisce alla squadra di coach Patti tre punti di grande valore tecnico ed emotivo. Una gara ricca di contenuti, che conferma la crescita della matricola santateresina e ne consolida il ruolo tra le protagoniste della parte alta della classifica del Girone H. L’atmosfera del palazzetto, gremito e rumoroso come nelle grandi occasioni, ha fatto da cornice a una sfida intensa, combattuta nel primo parziale e poi indirizzata con decisione dai padroni di casa a partire dal secondo set.

Una vittoria costruita con lucidità

La Jonica approccia il match nel modo migliore, giocando con ordine e trovando il vantaggio con l’attacco di Chiesa per l’8 a 6. Letojanni, condizionato dalle assenze di Galipò e Platania, replica con efficacia al centro, trovando muri pesanti che frenano l’avanzata gialloblù. Yuri Testagrossa prova a invertire l’inerzia con un monster block, ma alcuni episodi contestati e la maggiore concretezza ospite nel finale premiano il Letojanni: 23-25.

Il secondo parziale segna la svolta. La Jonica si riaccende, mette pressione con il servizio e cambia marcia. Un tocco intelligente di Schifilliti e un muro di Chiesa valgono il 7-3. Gli ospiti inseriscono Pistone per riequilibrare la seconda linea, ma l’impatto dei santateresini è troppo forte.
Dai nove metri si scatena Fijalka, protagonista con tre ace che scavano il solco decisivo (19-9). Il set scivola senza ulteriori scossoni verso il 25-12, chiuso da un errore in attacco del Letojanni.

La Jonica resta padrone del gioco anche nel terzo parziale. Schipilliti arrotonda il vantaggio con un muro per l’8 a 4, costringendo coach Balsamo al time-out. L’interruzione non basta a spezzare il ritmo dei gialloblù, che continuano a produrre gioco e a imporre il proprio ritmo, mantenendo alta la concentrazione nonostante un problema tecnico al tabellone.
Chiesa, in grande serata, firma punti pesanti in attacco e trascina la squadra fino al 25-18, chiudendo da migliore in campo con 24 punti.

L’ultimo parziale è un monologo gialloblù. La Jonica riparte aggressiva: due muri di Schipilliti valgono il 10-5 e danno il via alla fuga definitiva. Chiesa colpisce di prima intenzione su ricezione slash, Mirko Testagrossa allunga dal posto due fino al 18-9.
Spazio anche al giovane Passari, che si presenta con un muro punto. Il 24 arriva ancora dalla mano di Mirko Testagrossa, mentre la chiusura è affidata a un attacco di Chiesa, che fa esplodere il PalaBucalo.

Una squadra matura: identità, ritmo e grande cuore

La Jonica si è imposta grazie a una prestazione corale di ottimo livello caratterizzata da un servizio aggressivo, un muro-difesa puntuale, precisione nelle scelte e una tenuta mentale che ha fatto la differenza. Coach Sebi Patti, supportato dal lavoro analitico dello scoutman Mimmo Crupi e dalla preparazione fisica curata da Marcello Nicolosi, ha saputo plasmare un gruppo equilibrato, capace di adattarsi e di mantenere ordine anche nei momenti più complessi del match.

Ottima anche la prova del libero Salomone, molto applaudito dai tifosi e protagonista di interventi decisivi in seconda linea. Il successo permette alla formazione del presidente Spinella di issarsi al quarto posto, superando la Ciclope Volley Bronte e riscattando il ko al tie-break maturato proprio contro gli etnei nella giornata precedente. Un risultato inatteso per una matricola, che dimostra però giornata dopo giornata di possedere struttura, carattere e gli strumenti necessari per restare stabilmente nella categoria.

Prossime sfide, continuità e ambizione

Il campionato propone ora l’insidiosa trasferta di domenica 14 dicembre a Crotone, penultima della classe ma sempre pericolosa tra le mura amiche. L’obiettivo è ora dare continuità alla striscia positiva e chiudere nel migliore dei modi il 2025, prima dell’ultimo impegno dell’anno al PalaBucalo il 21 dicembre contro Palermo. Il derby vinto, per intensità e maturità, rappresenta un tassello importante nel percorso di crescita della Jonica, una squadra che non si limita più a sorprendere, ma che inizia legittimamente a credere nel proprio potenziale.