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INTERVISTE Taormina apre il campo allo sport senza barriere, Quattrocchi: “Il tennis in carrozzina diventa realtà”

La soddisfazione dell'assessore allo Sport. Al circolo cittadino il primo raduno regionale promosso dalla Federazione italiana tennis e padel Sicilia. Un passo concreto verso inclusione, accessibilità e diritto allo sport per tutti

TAORMINA compie un passo significativo nel percorso verso uno sport realmente inclusivo e accessibile. Il circolo cittadino ha ospitato il primo raduno regionale di tennis in carrozzina, iniziativa patrocinata dal Comune di Taormina e diretta dai tecnici della Federazione italiana tennis e padel Comitato Sicilia. Un evento che segna una svolta non solo sportiva, ma anche sociale e culturale per la città, resa possibile grazie ai recenti interventi di ristrutturazione che hanno eliminato le barriere architettoniche, consentendo per la prima volta la pratica del tennis in carrozzina sull’impianto taorminese.

A sottolineare il valore dell’iniziativa è stato l’assessore allo Sport del Comune di Taormina, Mario Quattrocchi, che ha evidenziato come l’evento vada ben oltre l’aspetto agonistico. “C’è un’emozione particolare – ha esordito – perché non si parla soltanto di sport. Tutto ciò che ruota attorno a questa giornata arricchisce Taormina sotto ogni punto di vista. Dopo i lavori fortemente voluti dal sindaco Cateno De Luca, l’abbattimento delle barriere architettoniche è diventato una priorità assoluta. Questo risultato rappresenta una vittoria dell’intera comunità”. Quattrocchi ha poi rimarcato l’impegno dell’Amministrazione nel rendere fruibili tutti gli impianti sportivi cittadini, dal circolo del tennis allo stadio recentemente rinnovato, con l’obiettivo di garantire alle persone con disabilità la piena possibilità di praticare attività sportive. “Lo sport deve essere senza barriere – ha aggiunto – ed è per questo che continuiamo a lavorare. Per noi lo sport è un diritto di tutti”.

Sul fronte federale, il vicepresidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Sicilia, Gaetano Alfano, ha espresso soddisfazione per un percorso che sta portando risultati concreti. “È una sensazione che fa stare bene – ha spiegato – perché ci permette di fare qualcosa di importante per chi non ha avuto la nostra stessa fortuna. Questa disciplina rappresenta un’avventura meravigliosa, fatta di incontri e storie straordinarie. In Sicilia abbiamo numerosi tesserati e, con orgoglio, possiamo dire di essere all’avanguardia a livello nazionale”.

Il raduno regionale di tennis in carrozzina si inserisce in un quadro più ampio di politiche orientate all’inclusione, alla pari opportunità e al riconoscimento del valore sociale dello sport. Un traguardo che testimonia la collaborazione virtuosa tra istituzioni e federazioni sportive e che apre nuove prospettive per Taormina, sempre più punto di riferimento per uno sport accessibile, moderno e realmente aperto a tutti.