Da Milazzo a Sanremo, Pippo Baudo e il record delle 13 conduzioni

Il secondo conduttore con più edizioni è Mike Bongiorno, che ha guidato Sanremo per 11 volte, contribuendo alla sua popolarità negli anni del boom televisivo

Il Festival di Sanremo è cambiato molte volte nel corso della sua lunga storia, ma un nome più di ogni altro resta indissolubilmente legato al palco dell’Ariston: Pippo Baudo. Con ben 13 edizioni condotte, è il presentatore che ha guidato più volte il Festival, diventandone non solo il volto simbolo, ma anche uno degli artefici principali della sua evoluzione televisiva e culturale.

Il record assoluto: Pippo Baudo e le 13 edizioni di Sanremo
Dal 1968 al 2008, Pippo Baudo ha attraversato quattro decenni di Festival, segnando epoche diverse e adattandosi ai cambiamenti della musica, della società e della televisione. Nessun altro conduttore ha avuto un rapporto così lungo e continuo con Sanremo, tanto da essere considerato, per molti, “il padrone di casa” per eccellenza dell’Ariston.

Le origini siciliane: da Milazzo al cuore della TV italiana
Pippo Baudo nasce a Militello in Val di Catania nel 1936, ma cresce a Milazzo, in provincia di Messina. È proprio dalla Sicilia che parte il suo percorso umano e professionale, portando con sé un modo di comunicare diretto, popolare e profondamente empatico. Le sue radici siciliane hanno sempre rappresentato una cifra identitaria forte, fatta di calore, ironia e grande capacità di relazione con il pubblico.

Un conduttore che ha fatto la storia del Festival
Le sue edizioni di Sanremo hanno spesso segnato svolte decisive, alternando tradizione e innovazione, musica popolare e sperimentazione, grandi nomi e nuove proposte. Sotto la sua guida, il Festival è rimasto centrale nel panorama culturale italiano anche nei momenti più difficili.

L’intuizione dei talenti: gli artisti lanciati da Baudo
Uno degli aspetti che più ha contribuito al mito di Pippo Baudo è la sua capacità di “scoprire” artisti destinati a fare la storia della musica e dello spettacolo. Da Eros Ramazzotti a Laura Pausini, da Andrea Bocelli a Giorgia, sono numerosi i nomi che devono a lui una spinta decisiva. Baudo ha sempre difeso l’idea di un Festival come laboratorio di nuovi talenti, non solo come vetrina.

Gli altri grandi volti dell’Ariston
Dopo Baudo, il secondo conduttore con più edizioni è Mike Bongiorno, che ha guidato Sanremo per 11 volte, contribuendo alla sua popolarità negli anni del boom televisivo. Seguono Nunzio Filogamo, voce storica delle prime edizioni radiofoniche, e Amadeus, che ha segnato una fase recente di grande successo con cinque Festival consecutivi. Ognuno ha lasciato un’impronta, ma nessuno ha eguagliato la longevità di Baudo.

L’eredità di Pippo Baudo nella cultura televisiva italiana
Ancora oggi, quando si parla di Sanremo, il nome di Pippo Baudo emerge come punto di riferimento assoluto. Il suo modo di fare televisione, inclusivo e popolare, ha contribuito a costruire un linguaggio che unisce generazioni diverse.