MESSINA – Rappresenta ormai un momento di profondo raccoglimento e condivisione, quello che si è svolto nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, dove ha avuto luogo la tradizionale Messa di Natale rivolta ai dipendenti comunali, celebrata da mons. Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela. L’iniziativa, fortemente voluta e promossa dal sindaco Federico Basile sin dal suo insediamento, alla presenza delle massime autorità cittadine e dei vertici dell’amministrazione comunale, si è confermato come uno degli appuntamenti più attesi all’interno del calendario istituzionale dell’Ente, pensato non soltanto come momento liturgico, ma come occasione di incontro e di augurio condiviso per l’intera comunità lavorativa del comune.
La partecipazione corale dell’amministrazione comunale
Alla celebrazione, presieduta anche da padre Gianfranco Centorrino cappellano del corpo di Polizia Municipale, hanno partecipato il sindaco Basile, il presidente del consiglio comunale, i consiglieri, la giunta municipale, il direttore generale, il segretario generale e i presidenti delle società partecipate, a testimonianza del valore corale e profondamente istituzionale dell’iniziativa, che intende rafforzare il senso di appartenenza e di unità all’interno della casa comunale.
L’omelia di mons. Accolla: il Comune come casa di tutti
Nel corso dell’omelia, mons. Accolla ha offerto una riflessione intensa e articolata sul significato più autentico dell’istituzione comunale, definendola “la casa di tutti”, luogo in cui si intrecciano relazioni, responsabilità e servizio alla comunità. Un’immagine che, come ha sottolineato l’arcivescovo, richiama bellezza, sensibilità e cura, trovando proprio nel tempo natalizio la sua espressione più alta. Richiamando più volte il profeta Geremia, mons. Accolla ha invitato a non lasciarsi scoraggiare dai limiti e dalle difficoltà, ma a guardare oltre, coltivando prospettive di sviluppo e di crescita capaci di trasformare anche la quotidianità amministrativa, civile ed economica, in un’autentica economia di salvezza.
Il messaggio del Natale tra speranza e responsabilità
Il Natale, ha poi aggiunto l’arcivescovo è il tempo in cui riscoprire il senso profondo dell’Emmanuele, Dio con noi, presenza viva che accompagna il cammino delle persone e delle comunità. Da qui l’augurio rivolto a tutti, affinchè le festività possano portare speranza, rafforzare il senso di appartenenza e rinnovare l’impegno comune. Un pensiero particolare è stato infine rivolto alla comunità del clero, con l’invito a una preghiera condivisa affinché, secondo la logica evangelica richiamata da Geremia, “dal piccolo possa nascere il grande e ciò che appare fragile possa diventare seme di futuro e di rinnovamento per l’intera comunità cittadina”.
Il ringraziamento del sindaco Basile ai dipendenti comunali
Al termine della celebrazione è intervenuto il sindaco Federico Basile, che ha espresso un sentito ringraziamento a mons. Accolla, sottolineando come l’anno in corso rappresenti una tappa significativa all’interno dei nove anni di cammino episcopale dell’arcivescovo accanto alla città di Messina. Rivolgendosi ai dipendenti comunali, il primo cittadino ha voluto ringraziare quanti, in maniera silenziosa e costante, contribuiscono quotidianamente al funzionamento della “casa comune”, con un impegno spesso poco visibile ma essenziale per la vita amministrativa e sociale della città. “Un lavoro prezioso – ha evidenziato Basile – che consente di guardare al nuovo anno con un nuovo respiro, rinnovata fiducia e uno spirito di servizio sempre più forte”.






