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Irama accende Messina: musica, memoria e rinascita sotto le luci di Piazza Duomo

Lo showcase natalizio del cantautore carrarese diventa un viaggio emotivo tra grandi successi e nuove confessioni d’autore, davanti a una piazza gremita

MESSINA – C’è un silenzio particolare che precede le grandi emozioni, anche in una piazza affollata. A Piazza Duomo, illuminata dalle luci natalizie e attraversata da un’attesa palpabile, quello spazio sospeso è durato pochi secondi, giusto il tempo di accogliere Irama e la sua musica. Lo showcase inserito nel cartellone comunale “I magici eventi del Natale a Messina” si è trasformato in qualcosa di più di un semplice concerto: un racconto collettivo, intimo e allo stesso tempo condiviso, capace di unire generazioni diverse sotto lo stesso cielo.

Il cuore dello spettacolo è stato l’ultimo lavoro discografico, “Antologia della vita e della morte”, pubblicato lo scorso ottobre per Warner Music Italy e subito balzato al primo posto della classifica Fimi/Niq al debutto. Un disco che segna una fase matura del percorso artistico di Filippo Maria Fanti, nome all’anagrafe del cantautore carrarese, e che trova nella dimensione dal vivo la sua espressione più autentica.

Un disco che guarda dentro

“Antologia della vita e della morte” è un album che non cerca scorciatoie emotive. Irama lo ha costruito come una sorta di diario sonoro, attraversato dai temi della memoria, della perdita e della rinascita, senza mai cedere alla retorica. Le collaborazioni parlano da sole: Achille Lauro, Giorgia, Elodie e Davide Rossi, produttore italiano di fama internazionale noto per il suo lavoro con Coldplay e Duran Duran. Proprio con Elodie nasce “Ex”, uno dei brani più trasmessi dell’anno, che dal vivo mantiene tutta la sua forza emotiva.

Dal nuovo progetto trovano spazio anche “Lentamente”, presentata a Sanremo e scritta insieme a Blanco, la ballad “Senz’anima”, pubblicata a novembre, e “Tu no”, accolta dal pubblico con un ascolto attento, quasi rispettoso, come si fa con le confessioni più delicate.

Il viaggio tra passato e presente

La scaletta ha saputo bilanciare novità e memoria, restituendo un ritratto completo dell’artista. L’apertura con “5 gocce” e “Ali”, brani del 2022, ha subito acceso la piazza, prima di lasciare spazio a “Galassie”, uno dei pezzi più rappresentativi dell’ultimo album. Il pubblico ha poi ritrovato le canzoni che hanno segnato la carriera di Irama e che ne hanno consolidato il rapporto con i grandi palchi: “La ragazza col cuore di latta”, portata a Sanremo nel 2019, “Ovunque sarai”, “Mediterranea”, “Nera” e “Hollywood”, incisa con Rkomi nel 2023.

Ogni brano è stato accolto come una tappa di un percorso condiviso, cantato a più voci, con Piazza Duomo trasformata in un unico grande coro.

Giovani voci ad aprire la serata

Prima dell’ingresso di Irama, lo spazio è stato dedicato ai talenti emergenti del territorio. A introdurre la serata il giornalista e conduttore Giovanni Remigare, che ha accompagnato sul palco i messinesi Gesuè Pagano e Annalaura Princiotto, finalisti della prima edizione del talent “The Stage” di Rtp, insieme alla milazzese Giada Giordano. Un’apertura che ha sottolineato la volontà di valorizzare le nuove voci locali all’interno di un evento di grande richiamo nazionale.

La città come palcoscenico

Il concerto ha confermato il forte legame tra la musica dal vivo e la dimensione urbana. “Messina batte al ritmo della musica – ha commentato il sindaco Federico Basile – serata magica nel cuore del nostro cartellone natalizio con Irama protagonista assoluto: la città si è trasformata in un incredibile palcoscenico tra emozioni vere, partecipazione e grande energia. Ancora una volta dimostriamo che Messina è vivace, accogliente e pronta a valorizzare ogni forma d’arte e spettacolo. Continuiamo insieme a rendere la città sempre più ricca di emozioni e protagonista della scena musicale”.

Parole che trovano riscontro nella risposta del pubblico e in una piazza vissuta non solo come luogo di passaggio, ma come spazio di incontro e condivisione.

Un Natale che continua in musica

Il cartellone natalizio non si ferma qui. Piazza Duomo si prepara ad accogliere un altro protagonista della musica italiana, Francesco Gabbani, atteso per la serata di lunedì 29 dicembre. “Siamo entusiasti di ospitare Gabbani in una serata che arricchirà le festività della città – ha aggiunto Basile – la sua musica coinvolgerà un pubblico ampio, rendendo questo momento ancora più speciale e offrendo un’occasione di incontro e condivisione per cittadini e turisti”.

Intanto, la voce di Irama resta sospesa nell’aria di Messina, come un’eco che parla di fragilità e forza, di fine e di nuovi inizi. Ed è forse questo il regalo più autentico lasciato alla città, nel cuore delle sue notti di Natale.