Sfida clinica vinta al Ccpm di Taormina: intervento in sala parto salva un neonato

L’intervento, ha visto il piccolo paziente di 1 kg e mezzo, rimanere collegato alla placenta tramite il cordone ombelicale per tutta la durata della procedura

TAORMINA – Un intervento straordinario, una sfida clinica ad altissimo rischio, vinta grazie alla perfetta sinergia tra diverse équipe specialistiche. È quanto accaduto presso il Centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo (Ccpm) di Taormina, dove nei giorni scorsi è stata eseguita con successo una procedura Exit (Ex Utero Intrapartum Treatment) su un feto di appena 1,5 kg, affetto da una grave cardiopatia congenita associata a severo scompenso fetale.

L’intervento, effettuato direttamente in sala parto, ha visto il piccolo paziente rimanere collegato alla placenta tramite il cordone ombelicale per tutta la durata della procedura, così da garantirgli ossigenazione e stabilità fino al completamento dell’operazione.

Determinante è stato il lavoro coordinato di un’équipe multidisciplinare composta da ginecologi, anestesisti, neonatologi, cardiologi e cardiochirurghi pediatrici, che ha permesso di affrontare ogni fase critica con precisione e tempestività. L’intervento rappresenta un esempio di medicina d’eccellenza in ambito perinatale e cardiochirurgico.