Vasco infiamma Messina: una notte spericolata allo stadio San Filippo, e stasera si replica

Qualche disagio si è registrato alla fine del concerto, durante il deflusso del pubblico: arterie stradali paralizzate per ore

MESSINA – È stata davvero una notte spericolata quella vissuta allo stadio San Filippo di Messina, dove oltre 40.000 fan hanno accolto con entusiasmo travolgente Vasco Rossi e la sua storica band, regalando alla città una serata di grande musica, emozioni e messaggi forti.

Il concerto – il primo dei due previsti – ha segnato l’inizio ufficiale della stagione dei grandi eventi estivi in città. Vasco non ha deluso le aspettative: tre ore di puro rock, un viaggio potente nella sua carriera, tra grandi classici e brani simbolo di intere generazioni.

Non solo musica: nel corso dello show, il rocker di Modena ha lanciato anche un forte messaggio contro la guerra, alzando la voce sul conflitto in Medio Oriente. “Basta con la strage degli innocenti a Gaza”, ha detto dal palco, raccogliendo l’applauso commosso e convinto della folla.

Qualche disagio si è registrato alla fine del concerto, durante il deflusso del pubblico: arterie stradali paralizzate per ore hanno messo a dura prova la viabilità cittadina, nonostante la presenza di navette e misure straordinarie.

E stanotte si replica: Vasco torna a incendiare il palco del San Filippo con la seconda data messinese, promettendo un’altra notte di energia, libertà e rock senza compromessi.