CASTANEA DELLE FURIE – È un giorno di festa sentita e vissuta con profonda devozione quello che oggi anima le vie del suggestivo borgo collinare di Castanea delle Furie, nel cuore dei colli messinesi. La comunità celebra infatti la solennità di San Giovanni Battista, patrono del villaggio, rinnovando riti e consuetudini che affondano le radici nella memoria più autentica del popolo castanoto.
Tra le tradizioni più care, resiste con forza quella del rosario in dialetto, recitato ogni giorno alle ore 14 nella chiesa madre, nei nove giorni che precedono la festa liturgica. Un momento di raccoglimento che testimonia l’attaccamento del paese alla propria identità religiosa e linguistica.
Culmine dei festeggiamenti è, come da tradizione, la solenne processione del simulacro del Battista, recentemente restaurato, che oggi attraverserà le viuzze del villaggio portato a spalla dai fedeli. Un percorso che, oltre ad attraversare i luoghi simbolo della vita comunitaria, toccherà anche le abitazioni degli anziani e degli infermi, impossibilitati a prendere parte al corteo, affinché possano anch’essi ricevere la benedizione del santo.






