Celebrato dal Parlamento europeo il 70° anniversario della Conferenza di Messina: un ponte ideale tra la città dello Stretto e l’Europa

L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, esponenti del Parlamento Europeo e figure del mondo culturale

MESSINA – Un ponte ideale tra passato e futuro ha unito Palazzo Zanca ed il Parlamento Europeo di Bruxelles, in occasione della celebrazione del 70° anniversario della storica Conferenza di Messina del giugno 1955. L’evento, intitolato “L’Europa che si unisce vola”, è stato promosso dal comune di Messina e dal Parlamento Europeo in collaborazione con il Movimento Europeo, il Circolo “Palombella” e l’Associazione culturale “Antonello da Messina”.

Sono intervenuti in videocollegamento, dal Salone delle Bandiere, il sindaco Federico Basile, l’assessore alla Cultura Enzo Caruso e la presidente dell’Associazione “Antonello da Messina” Milena Romeo. In collegamento diretto da Bruxelles, ha moderato l’incontro il giornalista messinese Massimo Palumbo, affiancato dalla Vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno.

Durante l’incontro è stato letto un messaggio della Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, che ha sottolineato la rilevanza ancora attuale dello “Spirito di Messina” come ispirazione per il processo d’integrazione dell’Europa contemporanea, evidenziando l’importanza di cooperazione e unità tra gli Stati membri. Il sindaco Basile ha voluto rendere omaggio al contributo di Gaetano Martino, figura chiave nella storia europea, e ha ribadito il valore simbolico e concreto dello “Spirito di Messina”: un modello fondato dialogo, solidarietà e costruzione di un destino comune, particolarmente significativo alla luce delle crisi e delle tensioni internazionali attuali.

Un focus storico sul significato della Conferenza e sul legame profondo tra Messina e l’identità europea è stato offerto da Milena Romeo, mentre l’apertura dei lavori è stata affidata a Virgilio Dastoli, presidente del Movimento Europeo – sezione italiana. Numerosi anche gli interventi istituzionali da parte di esponenti del Parlamento Europeo: Giuseppe Milazzo, Giuseppe Lupo, Leoluca Orlando, Giusi Princi e Ruggero Razza.