MESSINA – Un nuovo spazio dedicato all’innovazione, alla crescita e all’identità produttiva italiana apre le sue porte a Messina. Sino al 29 giugno il Salone della Borsa del Palazzo Camerale ospiterà la Giornata Nazionale del Made in Italy, promossa dalla Camera di Commercio di Messina e da Italplanet. All’interno dell’iniziativa si è tenuta l’inaugurazione della Casa del Made in Italy, una struttura destinata a operare sul territorio come punto di riferimento per imprese e cittadini. A presenziare, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
“Più vicini alle imprese”
L’apertura della Casa del Made in Italy rientra nel processo di riorganizzazione avviato dal Ministero, con l’obiettivo di rendere più efficace la propria presenza e operatività sul territorio. La struttura sarà un punto di contatto dedicato ad aziende e cittadini, offrendo supporto e servizi in ambito economico e produttivo.
“Abbiamo ritenuto di riorganizzare questa rete territoriale per essere più vicini alle imprese: per assisterle, per fornire loro informazioni, per realizzare dei punti di raccordo anche locali in cui ci sia un confronto quotidiano con la Camera di commercio, con le realtà imprenditoriali, con chi rappresenta il mondo produttivo, il mondo delle professioni, le realtà locali e, ovviamente, con le altre articolazioni dello Stato: la regione, la provincia e, soprattutto in questo caso, il comune di Messina. Affinché ci fosse un punto di raccordo per accogliere le istanze locali, fornire informazioni e assistenza e veicolare tutti gli strumenti che il Ministero mette a disposizione delle imprese”, ha dichiarato il ministro Urso.
“Finora ne abbiamo aperte 16, con questa 17”
Prosegue il Ministro delle Imprese e del Made in Italy: “Quella di Messina è la terza Casa del Made in Italy che inauguriamo in Sicilia, dopo Palermo e Catania. Era giusto che anche Messina, altro importante polo produttivo della regione, avesse la sua struttura. Finora ne abbiamo aperte 16 nel resto del territorio nazionale: con questa diventano 17. L’obiettivo è che, entro quest’anno e il prossimo, tutte le province italiane abbiano la loro Casa del Made in Italy. Credo sia un passo importante, doveroso in un Paese in cui operano sei milioni di imprese. È un dato significativo, unico anche in Europa: un tasso di imprenditorialità estremamente diffuso, frutto dell’iniziativa personale, spesso con aziende familiari che poi crescono nel tempo”.
“Tra i sei milioni di imprese presenti in Italia – ha aggiunto – un milione e duecentomila sono guidate da donne, il 22%. È il tasso più elevato d’Europa. Spesso l’impresa è familiare e, talvolta, nella successione generazionale, e io dico menomale, la guida passa a una donna che è determinata nel portare avanti l’azienda di famiglia. Queste sei milioni di imprese avranno una casa anche qui, anche a Messina”.






