MESSINA – Passaggio di testimone alla guida del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl) di Messina. A conclusione del consiglio provinciale che si è svolto nei locali della parrocchia Sacra Famiglia del villaggio Cep, il presidente uscente Fortunato Romano ha lasciato la guida del movimento a Gaetano Lamberto, 53 anni, odontotecnico, figura storica del Mcl sul territorio.
“La mia esperienza nel Mcl prosegue – ha dichiarato Romano – ma da oggi la guida del movimento passa a un gruppo giovane e motivato, pronto a portare avanti con competenza la nostra testimonianza nella Chiesa, a difesa della democrazia e del mondo del lavoro.”
Nel suo primo intervento da presidente, Lamberto ha evidenziato le priorità: “Sentiamo l’urgenza di restare centrati sul cuore dei problemi. Viviamo in un territorio ferito dallo spopolamento continuo, soprattutto giovanile, e segnato da un disagio sociale crescente che mette a dura prova le famiglie. Saremo presenti per garantire sicurezza, stabilità, dignità ai lavoratori, nel pubblico come nel privato.”
Tra le direttrici principali dell’azione del nuovo gruppo dirigente ci sarà la sanità. “Le condizioni in cui versa la sanità pubblica in Sicilia, e in particolare nel nostro territorio provinciale, richiedono attenzione costante – ha detto –. La sede provinciale e i Circoli continueranno a sollevare le criticità che peggiorano la qualità della vita dei cittadini.”
Altro fronte indicato da Lamberto è quello della formazione. “La mancanza di un’educazione etica, morale e culturale che prepari i giovani all’impegno sociale e politico è un vuoto che il Mcl, insieme alla Fondazione Èbbene e alle cooperative che gravitano intorno all’organizzazione, cerca di colmare. I partiti non offrono più percorsi formativi e a noi tocca supplire, suggerendo idee, metodi e indirizzi.”
Guardando alle prospettive, il neo presidente ha riaffermato il sostegno del movimento al progetto del Ponte sullo Stretto: “È una concreta opportunità di riscatto per il Meridione, capace di generare riflessi positivi sul piano turistico, infrastrutturale e mediatico.”
A conclusione dei lavori è stato definito il nuovo comitato esecutivo provinciale. Elisa Furnari avrà la vicepresidenza con delega al welfare, Letterio Zaffino quella alle attività politiche e Ninni Romano coordinerà i Circoli. Gaetano Drago sarà il segretario, Antonella Romeo l’amministratore. Giuseppe Bottaro si occuperà dell’Ufficio studi e formazione, Francesco De Leo del Patronato Sias, Gabriele Prestipino Giarritta del Caf. L’assistente ecclesiastico sarà don Salvatore Nolasco, mentre Giorgia Farinella rappresenterà i Giovani Mcl. Nino Faraci sarà il delegato per la diocesi di Patti, Nicola Di Pietro per il Patronato Sias. Maurizio Ambrogio guiderà Federala, Carmen Saccà i progetti sociali, Manuela Romeo seguirà il contrasto alle povertà alimentari, Marilisa Romeo coordinerà gli operatori del Servizio civile, Elisa Papa sarà responsabile della prima Comunità energetica promossa dal Mcl, Adele Consentino si occuperà degli adempimenti Runts, Domenico Baldaro delle politiche attive del lavoro, Milena Zaffino della scuola. Giovanni Cama rappresenterà il Forum delle associazioni familiari, mentre Nicola Papa, Fortunato Romano e Francesco Velardi faranno parte del Consiglio nazionale del Mcl.
Completa la squadra il Coordinamento enti locali, composto da Pietro Caliri come coordinatore, Placido Salvo (già consigliere comunale di Patti), Santi Saraò (consigliere comunale di Milazzo), Marco Crisafulli (assessore comunale di Oliveri), Giovanni Scibilia (consigliere comunale di Spadafora) e Antonio Mento (consigliere comunale di Torregrotta).
Gaetano Lamberto, nuovo presidente provinciale, è attivo nel Mcl dal 1996. Ha presieduto il Circolo Castelnuovo di Villafranca Tirrena, è stato delegato provinciale dei Giovani, poi segretario provinciale e, negli ultimi anni, vicepresidente a livello provinciale e regionale. Sposato, padre di due figli, ha anche ricoperto ruoli istituzionali nel Comune di Villafranca Tirrena: consigliere comunale, presidente del Consiglio dal 2017 al 2022 e, successivamente, assessore. Con la sua nomina alla presidenza, il Mcl messinese si prepara a una nuova fase di impegno e rilancio.
