SOCIETA'

A Furci musica e solidarietà: è nata l’associazione “L’inCanto di Adriano”

Grande partecipazione alla Cavea comunale per il memorial. In scena Ascanio di “Amici”, il Piccolo Coro di Taormina e tanti giovani artisti

FURCI SICULO – Emozione, musica e comunità si sono fuse alla Cavea comunale di Furci Siculo, gremita per il primo memorial “Come un canto – Buon compleanno Adriano”. Una serata pensata per ricordare Adriano con ciò che amava: le note, le parole, le persone. Ma soprattutto una serata che ha dato vita a qualcosa di nuovo.

Al centro dell’evento, la nascita dell’associazione di volontariato “L’inCanto di Adriano”, fortemente voluta dalla mamma Valeria, per custodire e proseguire la sensibilità e la generosità del figlio. L’associazione promuoverà attività culturali, educative e sociali rivolte ai più fragili, con progetti di solidarietà, legalità, volontariato e impegno civico. Un gesto concreto che trasforma il ricordo in azione.

La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con Cartolibrando, la Pro Loco Furci e con Radio Taormina come media partner, e condotta dal giornalista Carmelo Caspanello, che ha guidato il pubblico lungo un percorso ricco di emozioni.

Ad aprire la manifestazione, il Piccolo Coro Città di Taormina, diretto dal maestro Ivan Lo Giudice, che nel corso della serata ha intonato due brani registrati in studio da Adriano. Un duetto con lui: vivo, commovente.

Sul palco anche Andrea Ascanio, giovane cantante salentino noto per la partecipazione ad “Amici di Maria De Filippi”. Con chitarra e voce ha eseguito un brano acustico e poi Tutta rosa e Margot, ricevendo l’abbraccio caloroso del pubblico.

A seguire, le esibizioni di Laura Lo Re, con una potente interpretazione di Your Love di Ennio Morricone, e della piccola Delia Traclò, già protagonista allo Zecchino d’Oro, che ha conquistato il pubblico con la sua voce delicata.

Molto applauditi anche i Topless – Marco Restifo (voce), Salvatore Batticciotto (chitarra), Andrea Genitore (basso), Luca Sciacca (batteria) – con il brano Funamboli, tra i preferiti di Adriano. “Ci aveva scritto durante un’intervista – hanno raccontato – e ci ha lasciato un segno”.

A rendere ancora più vivo il palco, i ragazzi dell’Accademia Live Sound: Giorgia, Miriana, Viola, Andrea, Antonio, Pietro e Fabio, amici e compagni di prove di Adriano, che hanno eseguito un medley intenso e sentito.

Uno dei momenti più intensi è stato la lettura delle poesie vincitrici del concorso Mondadori “Una poesia per Adriano”, con le voci narranti di Andrea, Graziano e Miriana. Testi che hanno evocato ricordi e immagini vive, rendendo Adriano presente in ogni parola.

Non è mancato lo stupore, affidato al Magic Show di Emanuele D’Angeli, giovane illusionista dalla carriera televisiva su Rai1, Canale 5 e Sky. “Anche se non l’ho conosciuto – ha detto – ho voluto creare una magia ispirata a chi lo ha amato e ai bambini presenti”.

A metà serata è intervenuto il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, che ha portato il saluto istituzionale e il sostegno dell’amministrazione. “Questa associazione – ha detto – è un gesto di amore che diventa impegno per la comunità”.

A chiudere, il momento dedicato allo sport. La squadra Città di Santa Teresa, insieme ai piccoli della scuola calcio, ha eseguito l’Inno d’Italia con il coro di Taormina. Adriano aveva scritto l’inno della società sportiva e ne era parte viva.

Una serata intensa, corale, autentica. Dove ognuno ha portato qualcosa. E da cui nasce qualcosa di più grande. “L’inCanto di Adriano” continuerà a camminare sulle gambe di chi crede nella cultura, nell’arte e nel dono. Perché Adriano continua a cantare.