Atto vandalico a Santa Margherita, ma la comunità risponde: recuperato il pattino di salvataggio

MESSINA – Un’episodio vandalico si è verificato nella postazione attrezzata della spiaggia di Santa Margherita: il barchino di salvataggio, mezzo essenziale per la sicurezza dei bagnanti, è stato trascinato e abbandonato in mare.

Il gesto, definito “assurdo e ingiustificabile” dal sindaco Federico Basile, non solo per il danno materiale, ma soprattutto per l’offesa a un servizio pubblico dedicato alla tutela della vita umana. Fortunatamente, grazie alla segnalazione tempestiva e alla collaborazione di alcuni cittadini, il mezzo è stato ritrovato e recuperato poche ore dopo, ancora in acqua.

L’Amministrazione comunale ha espresso piena condanna per l’accaduto, ma ha colto anche l’occasione per ringraziare pubblicamente chi ha scelto di intervenire, dimostrando che la cura del territorio è una responsabilità condivisa: “Il litorale, le spiagge, i servizi pubblici appartengono a tutti — si legge in una nota diffusa dal Comune — difenderli significa difendere la qualità della vita di ciascuno di noi”.

Il sindaco Basile ha aggiunto: “A chi ha contribuito al recupero del pattino va il mio ringraziamento più sincero. Oggi hanno dimostrato cosa vuol dire sentirsi parte attiva di una comunità”.

Come già accaduto in precedenti episodi, il Comune ha sporto denuncia alle autorità competenti, nella speranza che i responsabili possano essere individuati e perseguiti.