TAORMINA – Il Teatro Antico di Taormina ha ospitato la cerimonia di consegna dei diplomi di laurea dell’Università di Messina per l’anno 2025. Sul palco sono saliti oltre 700 neolaureati dei corsi triennali, magistrali, a ciclo unico e dottorandi, accolti da circa 4mila persone tra familiari, docenti e amici.
L’evento si è aperto con l’intervento della Rettrice dell’Ateneo, che ha rivolto un augurio ai giovani: “Siete chiamati ad affrontare una nuova fase della vita. Fatelo con concretezza, correttezza e integrità, portando con voi i valori appresi in questi anni”.
Nel suo discorso, la Rettrice ha ricordato il ruolo dell’Università come spazio di crescita culturale e civile, sottolineando l’importanza del rispetto, della non violenza e del senso di comunità. Ha poi rivolto un pensiero a Sara e Lorena, due studentesse scomparse, esprimendo la speranza che il loro ricordo continui a ispirare attenzione e ascolto.
Presenti alla cerimonia anche i sindaci di Messina e Taormina, Federico Basile e Cateno De Luca. Ospiti d’onore la giornalista scientifica Gabriella Greison e l’attore Claudio Castrogiovanni, intervistato dalla studentessa Giulia Cavallaro, coordinatrice della testata “UniVersoMe”.
Greison ha incoraggiato i laureati ad accettare il cambiamento e non temere gli errori, parlando di una “generazione dell’incertezza coraggiosa”. Castrogiovanni, che ha ricordato i suoi anni vissuti a Messina, ha invitato i ragazzi a custodire i ricordi universitari come parte essenziale del proprio percorso.
Tra i protagonisti della cerimonia anche i rappresentanti di alcuni progetti dell’Ateneo: il Team Stretto in Carena, che ha partecipato al mondiale universitario Motostudent in Aragona; il Team nuoto SSD UniMe, tra le realtà più attive in ambito sportivo regionale e nazionale; e il gruppo del Progetto PerfeTTO e della Chirurgia vascolare, coordinato dal prof. Filippo Benedetto, impegnato nella realizzazione di una rete nazionale per l’innovazione nelle Scienze della Vita.
A portare l’augurio ai laureati sono stati Laura Arruzzoli, Emma Arcudi e Kevin Bonasera, in rappresentanza dei tre gruppi.
Un momento particolarmente toccante è stato quello della consegna del diploma e della toga alla madre di Giovanni Paolo Barbera, neolaureato scomparso lo scorso agosto. Il riconoscimento è stato affidato alla Rettrice e alla prof.ssa Maria Zappalà, coordinatrice del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.
La serata si è conclusa con il tradizionale lancio del tocco e le esibizioni musicali del Coro d’Ateneo, dei Maestri Umberto e Giulio Arena al violino e del dj Leo Lippolis.






