SiciliaSpettacoli
SICILIA

Messina, 40 Comuni senza rendiconto: scatta il commissariamento. L’elenco

La provincia è tra le più colpite in Sicilia. In tutta l’isola 176 enti locali inadempienti, ma il dato cala del 25% rispetto al 2023

MESSINA – Sono 176 i Comuni siciliani commissariati dalla Regione per non avere approvato nei termini il rendiconto di gestione 2024. Tra questi, 40 si trovano nella provincia di Messina, che risulta tra le aree con il maggior numero di enti inadempienti.

Il dato regionale resta elevato ma migliora rispetto allo scorso anno: nel 2023 i Comuni commissariati erano 236. La riduzione, pari al 25,42%, è stata salutata dall’assessore alle Autonomie locali, Andrea Messina, come “un segnale di maggiore attenzione e responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche”.

L’assessore ha firmato i decreti per la nomina dei commissari ad acta, funzionari regionali chiamati a sostituire le amministrazioni che non hanno rispettato l’obbligo contabile. I commissari verificheranno l’effettiva inottemperanza e agiranno per ottenere l’approvazione del documento contabile, che resta indispensabile per garantire trasparenza e corretto uso dei fondi.

Oltre a Messina, i commissariamenti riguardano anche 26 Comuni nell’Agrigentino, 15 nel Nisseno, 28 nel Catanese, 10 a Enna, 34 nel Palermitano, 3 nel Ragusano, 7 nel Siracusano e 13 nel Trapanese. Commissariati anche i Liberi consorzi di Caltanissetta ed Enna e le Città metropolitane di Catania, Palermo e Messina.

“Il rendiconto non è solo un adempimento formale – ha precisato Messina – ma uno strumento essenziale per valutare la gestione amministrativa. Il commissariamento è l’ultima ratio, adottata solo dopo i tentativi di sollecito. Ma è nostro dovere garantire regolarità e tutelare i cittadini”.