Volano rifiuti in strada a Taormina, blitz di De Luca contro ristorante: sui social applausi e critiche

VIDEO Scoperta la violazione dell’ordinanza comunale. Dibattito acceso tra chi sostiene il sindaco e chi chiede regole più flessibili sugli orari per il deposito dei mastelli

TAORMINA – Un blitz del sindaco Cateno De Luca ha messo sotto i riflettori un episodio di inciviltà in una via centrale della città turistica. Un ristorante è stato sorpreso a gettare rifiuti in strada prima dell’orario consentito dall’ordinanza comunale, che prevede il conferimento solo dopo l’una e trenta di notte. L’accertamento è avvenuto alle 23,05, al termine di un’attività di appostamento durata settimane, con il supporto degli ispettori ambientali nominati con decreto sindacale del 9 luglio e dell’Associazione corpo agroforestale Odv-Ets.

Al locale è stata comminata una multa e non si esclude una denuncia all’autorità giudiziaria per abbandono di rifiuti e attentato alla pubblica incolumità, in considerazione dei rischi per la circolazione veicolare.

Il video e la miccia sui social
De Luca ha diffuso l’operazione con un video sulla propria pagina Facebook, parlando di “atto incivile” e annunciando che non metterà più piede nel ristorante. Le immagini hanno rapidamente innescato una lunga serie di reazioni, tra chi plaude alla linea dura e chi chiede maggiore flessibilità.

Molti cittadini hanno condannato il gesto, definendolo tra l’altro anche “pericoloso per chi transita in strada” e “atto grave che merita più di una multa”. Alcuni hanno suggerito sanzioni più incisive, fino alla sospensione dell’attività in caso di recidiva.

Ordinanza e confronto sull’orario
Accanto a chi sostiene il pugno duro, non sono mancate voci critiche verso le modalità di gestione del conferimento. Diversi esercenti hanno evidenziato le difficoltà nel rispettare l’orario previsto dall’ordinanza, soprattutto in piena stagione turistica quando i locali chiudono a tarda notte. “Alzarsi all’una e trenta (c’è tempo fino alle 5) per buttare i rifiuti è complicato, un ristorante non chiude prima” ha commentato un operatore, mentre altri hanno proposto il ripristino dei cassonetti o soluzioni alternative.

La discussione ha toccato anche il metodo comunicativo del sindaco, ritenuto da alcuni eccessivo. “Non è giusto usare metodi sbagliati, ma nemmeno atteggiarsi a sceriffo. Bisogna trovare un punto di incontro” ha osservato un utente. Ma chi conosce De Luca sa bene che questo è il suo “modo di comunicare”.

In mezzo a questo confronto, ci sono parecchi cittadini che apprezzano la fermezza del primo cittadino. “Anche se l’orario è scomodo, continuo a stimarti per i risultati raggiunti a Taormina” ha scritto tra i commenti un residente, ricordando che la lotta all’inciviltà resta un obiettivo condiviso dalla maggioranza della popolazione.

L’episodio, amplificato dalla risonanza social, riporta al centro la questione del decoro urbano e delle regole di convivenza in una città che deve conciliare l’immagine turistica con le esigenze quotidiane di operatori e residenti.