Loredana Bertè a Taormina: parrucche blu e bandiera palestinese avvolta sul corpo

Loredana si è avvolta nella bandiera della Palestina, in un messaggio chiaro e personale che ha scatenato applausi e riflessioni.

TAORMINA – Ieri sera, 4 agosto 2025, il Teatro Antico di Taormina ha accolto l’unica tappa siciliana del tour “50 da Ribelle”, con cui Loredana Bertè celebra cinquant’anni di carriera senza filtri, tra successi indimenticabili e nuove sfide artistiche.

L’evento è stato molto più di un concerto: è stata un’esplosione di energia, identità e appartenenza. A fare da apertura, la voce intensa e potente del cantante e tenore siciliano Alberto Urso, che ha saputo conquistare subito il pubblico con la sua eleganza vocale.

Ma è con l’ingresso di Loredana che il Teatro Antico si è acceso davvero: grinta, ironia, fragilità e forza mescolate con quella naturalezza che solo lei sa portare in scena. Accompagnata dalla storica Bandabertè, ha proposto una scaletta che ha abbracciato tutta la sua storia, tra grandi classici e nuove sonorità, incluso l’ultimo singolo “Una stupida scusa” in collaborazione con i Boomdabash.

Tra i momenti più intensi della serata, l’omaggio alla sorella Mia Martini, ricordata con parole cariche d’emozione, e un gesto di forte impatto visivo: Loredana si è avvolta nella bandiera della Palestina, in un messaggio chiaro e personale che ha scatenato applausi e riflessioni.

E poi, il momento forse più simbolico: ha fatto salire sul palco le donne del pubblico con la parrucca blu, in un gesto potente e liberatorio. Quel blu acceso, ormai diventato parte integrante della sua immagine, si è trasformato in segno di sorellanza, resistenza, appartenenza.