GIARDINI NAXOS – Incastonato nel cuore del parco archeologico Naxos Taormina, il teatro della Nike è pronto per ospitare venerdì 5 settembre l’ottava edizione del premio “Comunicare l’antico”. Un appuntamento che negli anni ha consolidato il suo ruolo come luogo di incontro tra memoria classica e contemporaneità, capace di premiare personalità che, con linguaggi diversi, hanno contribuito a rendere il mondo antico accessibile al grande pubblico.
Il riconoscimento, istituito dal parco archeologico sotto la direzione di Orazio Micali e realizzato in sinergia con il festival Naxoslegge, ideato e diretto da Fulvia Toscano è diventato un simbolo della riflessione culturale che unisce divulgazione, ricerca e arte. Dal 2021 la cerimonia si svolge nel teatro della Nike, uno spazio performativo suggestivo, recentemente ampliato, che si apre sulla baia di Naxos-Taormina offrendo un contesto unico per la celebrazione dei legami tra passato e presente. A suggellare il riconoscimento, come ogni anno, l’opera del maestro Turi Azzolina, che raffigura il volto del satiro dionisiaco, icona della colonia greca di Naxos.
I protagonisti del 2025
L’edizione di quest’anno vedrà premiate figure di spicco della cultura internazionale, in un mosaico che intreccia discipline, linguaggi e visioni. Sarà insignito Christian Greco, direttore del museo egizio di Torino e voce autorevole del dialogo culturale con l’Oriente, testimonianza di quella vocazione mediterranea che ha sempre contraddistinto il premio e che in passato, ha visto il coinvolgimento di studiosi provenienti dalla Siria, dalla Turchia e dal Nord Africa.
Accanto a lui, Cristoforo Gorno, autore televisivo e volto del programma cronache dall’antichità che, con il suo approccio divulgativo e narrativo ha saputo avvicinare il pubblico al patrimonio classico, coniugando rigore scientifico e immediatezza comunicativa. Un premio speciale sarà poi assegnato a Luca Pignatelli, protagonista della scena artistica contemporanea, la cui ricerca intreccia costantemente le tensioni del presente con gli archetipi e i miti della classicità.
Il teatro troverà ampio spazio con il riconoscimento a Peter Stein, maestro della scena internazionale, la cui carriera è segnata da memorabili allestimenti dei classici, tra cui la celebre Medea portata al teatro Greco di Siracusa per l’Inda. Al suo fianco Maddalena Crippa, interprete raffinata e voce intensa della tragedia greca, sarà premiata per la lunga carriera artistica che quest’anno tocca il traguardo del mezzo secolo.
Non mancherà il mondo della ricerca, rappresentato da Daniele Malfitana, docente dell’università di Catania e direttore della scuola superiore dello stesso ateneo, già dirigente di ricerca del Cnr, modello virtuoso di un sapere che integra didattica, ricerca scientifica e valorizzazione del patrimonio attraverso l’uso delle più moderne tecnologie.
La cerimonia
La serata, a ingresso gratuito, sarà condotta dalla giornalista Francesca Russo. Il Premio “Comunicare l’Antico” conferma così la sua identità di spazio culturale in cui convergono discipline e linguaggi diversi, con l’obiettivo di rinnovare costantemente il rapporto tra l’antico ed il moderno.






