SiciliaSpettacoli
messina

Messina, riconoscimenti ai bagnini simbolo della nuova estate messinese

Annachiara Sarò, Francesco Lima e Fausto Di Bella premiati per il coraggio ed il senso civico mostrato nei salvataggi in mare

MESSINA – Nel cuore di un’estate segnata dallo storico conseguimento della bandiera blu, ottenuta per la prima volta nella sua storia, il comune di Messina ha voluto rendere omaggio, tramite una cerimonia tenutasi a Palazzo Zanca, agli assistenti bagnanti che si sono distinti per coraggio e tempestività in due episodi di salvataggio lungo il litorale cittadino. Alla presenza del sindaco Federico Basile, della presidentessa della Messina Social City Valeria Asquini e dell’assessore alle politiche del mare Francesco Caminiti, i giovani bagnini Annachiara Sarò e Francesco Lima, hanno ricevuto le targhe di riconoscimento per i pronti interventi prestati, evitando il peggio in mare aperto. Nel primo episodio è intervenuto anche l’agente della polizia di stato Fausto Di Bella, in quel momento libero dal servizio, che non ha esitato a tuffarsi per prestare aiuto.

La sicurezza come pilastro della rinascita del litorale

Nel corso del suo intervento, il sindaco Basile ha sottolineato come questi gesti di altruismo rappresentino la sintesi di una strategia più ampia di valorizzazione e tutela del territorio: “Questi episodi – ha dichiarato il primo cittadino – sono il frutto di una programmazione che coniuga sicurezza, partecipazione giovanile e sviluppo sostenibile. Attraverso i bandi rivolti ai ragazzi, abbiamo creato occasioni di occupazione concreta e reso le spiagge più accoglienti e fruibili per tutti. Le testimonianze dei bagnanti confermano che la loro presenza è stata percepita come un importante segnale di sicurezza. Un ringraziamento speciale – ha aggiunto – va anche all’agente Di Bella, che con grande senso civico ha dimostrato cosa significhi essere al servizio della comunità”.

L’assessore Caminiti ha preso parte alla cerimonia, ricordando come il servizio di assistenza bagnanti abbia rappresentato il primo step operativo per il conseguimento della Bandiera Blu, che ha previsto la presenza di dodici postazioni attrezzate con torrette di salvataggio, pattini e personale formato lungo tutto il litorale.

Giovani protagonisti e coesione sociale

La presidentessa di Messina Social City, Valeria Asquini, ha invece posto l’accento sulla valenza sociale del progetto: “Siamo orgogliosi dei nostri giovani assistenti bagnanti – ha affermato – perché non si sono limitati a garantire un servizio utile, ma hanno contribuito a rafforzare il senso di appartenenza a una comunità. Il loro impegno conferma che sicurezza, inclusione e attenzione al territorio possono camminare insieme”.

Le targhe consegnate oggi rappresentano dunque non solo un riconoscimento per atti di coraggio, ma anche il simbolo di una politica che guarda ai giovani come risorsa strategica per lo sviluppo locale.

Un modello da consolidare

L’esperienza di quest’estate segna un cambio di rotta per la città peloritana, che punta a valorizzare il suo patrimonio costiero con interventi mirati e continuativi. Il successo dell’iniziativa ed il conseguimento della Bandiera Blu sono la conferma di come, investire su sicurezza e servizi, sia la strada giusta per rilanciare il turismo balneare e migliorare la qualità della vita dei cittadini.

L’Amministrazione comunale ha inoltre annunciato l’intenzione di proseguire il percorso intrapreso, consolidando il servizio di salvataggio e ampliando le iniziative legate alla tutela ambientale e alla fruizione sostenibile delle spiagge.