MESSINA – La città si appresta a scrivere una nuova pagina nella propria storia culturale con la nascita della prima edizione della Biennale d’Arte di Messina, che verrà ufficialmente presentata giovedì 18 settembre alle 10.30 nel suggestivo Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. L’appuntamento, fortemente voluto e sostenuto dal comune di Messina, dalla fondazione Messina per la cultura e dalla città metropolitana di Messina, rappresenta un passaggio strategico per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio artistico e creativo del territorio dello Stretto.
Una rete istituzionale a sostegno della cultura
A dare ufficialmente il via all’iniziativa saranno il sindaco Federico Basile, l’assessore alle politiche culturali Enzo Caruso e l’assessore agli spettacoli e grandi eventi cittadini Massimo Finocchiaro, testimonianza di una piena sinergia tra le istituzioni cittadine e gli operatori culturali. Al loro fianco interverranno i vertici della neonata Biennale, rispettivamente il presidente Gianfranco Pistorio e la vicepresidente Stefania Arcidiacono.
Il comitato tecnico-scientifico sarà composto da personalità di spicco del panorama artistico e accademico quali gli storici dell’arte Giovanna Famà e Giampaolo Chillè, il fotografo Mimmo Irrera e la madrina della manifestazione Letizia Lucca. Una squadra multidisciplinare che garantirà qualità scientifica, originalità curatoriale e respiro internazionale al progetto.
Una città che abbraccia l’arte
Alla conferenza stampa sono attesi anche la direttrice del Museo regionale “Maria Accascina” Marisa Mercurio, il presidente dell’ente teatro di Messina Orazio Miloro, il sovrintendente della fondazione Messina per la cultura Rosario Coppolino, il dirigente dell’ufficio delle dogane di Messina Claudio Tucci, il presidente dell’autorità di sistema portuale dello Stretto Francesco Rizzo ed il presidente della camera di commercio di Messina Ivo Blandina, rappresentanti dei principali presidi culturali e produttivi della città insieme ai rappresentanti degli ordini professionali e delle associazioni cittadine coinvolte nella Biennale. Un parterre d’eccezione che conferma la volontà di costruire una rete solida tra cultura, economia e territorio.
Durante l’incontro con la stampa verranno inoltre svelati i luoghi simbolo che ospiteranno le esposizioni e i nomi degli artisti selezionati, chiamati a raccontare, con linguaggi e sensibilità differenti, l’identità e le trasformazioni della città di Messina, crocevia di culture e ponte naturale tra Europa e Mediterraneo.
Dopo Expo Arte, una nuova sfida per la città dello Stretto
Il lancio della Biennale d’Arte arriva sulla scia dello straordinario successo ottenuto dalla rassegna Expo Arte Messina 2024, che ha segnato un importante momento di rinascita per la scena artistica locale, riportando l’attenzione nazionale su Messina come polo di creatività e innovazione culturale. La Biennale ambisce ora a consolidare ed ampliare tale percorso, ponendosi come appuntamento stabile e di respiro internazionale, capace di attrarre artisti, curatori, collezionisti e pubblico da ogni parte d’Italia e dall’estero.






