MESSINA – Sono entrate ufficialmente in funzione, all’interno del pronto soccorso del Policlinico di Messina, le bodycam destinate al personale sanitario. Si tratta di mini dispositivi indossabili, applicati alla divisa, in grado di registrare immagini e audio in tempo reale, attivabili soltanto in caso di necessità. L’iniziativa, fortemente voluta dalla direzione aziendale, mira a contrastare e prevenire episodi di aggressione fisica o verbale nei confronti degli operatori impegnati nei reparti di emergenza, ambiti notoriamente esposti a situazioni di tensione.
Le bodycam sono state assegnate a medici, infermieri e operatori socio-sanitari, ciascuna dotata di un’utenza personale e tracciabile, così da garantire un utilizzo controllato e conforme alle normative vigenti in materia di privacy e protezione dei dati.
Un deterrente contro la violenza in corsia
“Come noto – ha dichiarato il direttore generale Giorgio Giulio Santonocito – i reparti di emergenza, il pronto soccorso in particolare, sono tra i più esposti ad episodi di rabbia e impazienza che, in alcuni casi, sfociano in forme di violenza ingiustificate. L’utilizzo di questi dispositivi pensiamo possa essere anche un deterrente per limitare comportamenti non corretti e per far sentire più al sicuro gli operatori che ogni giorno vivono la quotidianità del pronto soccorso”.
La scelta di introdurre le bodycam si inserisce in un quadro più ampio di interventi volti a rafforzare la sicurezza dei lavoratori della sanità, spesso costretti ad operare in condizioni di stress elevato, tra carichi di lavoro intensi ed il confronto diretto con l’emergenza.
Sicurezza e tutela della professionalità
L’iniziativa del Policlinico di Messina, si colloca nel solco delle recenti raccomandazioni ministeriali che invitano le aziende sanitarie a predisporre strumenti di prevenzione e monitoraggio contro le aggressioni in corsia. Un fenomeno che, secondo i dati diffusi dall’istituto superiore di anità, continua a registrare numeri preoccupanti in tutta Italia, con particolare incidenza nei pronto soccorso e nei reparti di emergenza-urgenza. “La presenza delle bodycam – sottolinea la direzione aziendale – non ha finalità di controllo a distanza del lavoro, bensì esclusivamente di tutela e protezione”. Un passo avanti, dunque, verso la costruzione di un ambiente lavorativo più sicuro e rispettoso, in cui la professionalità degli operatori sanitari possa esprimersi con serenità e senza timori.






