MESSINA – Sabato 20 settembre, il centro di Messina sarà attraversato da un corteo pro Palestina dal titolo “Fermiamo il genocidio“, promosso da associazioni e movimenti solidali con la popolazione palestinese. La manifestazione, che prenderà il via alle 17.30, percorrerà alcune delle principali arterie cittadine, rendendo necessarie misure straordinarie di viabilità e sicurezza pubblica, predisposte dal comune e coordinate con le forze dell’ordine.
Il percorso e le modifiche alla circolazione
Il concentramento dei partecipanti è previsto lungo Corso Cavour, all’altezza di Piazza Duomo, dalla quale il corteo si muoverà in direzione sud. L’itinerario comprenderà l’intero corso, quindi Via Tommaso Cannizzaro e successivamente la carreggiata est di Via Garibaldi, con arrivo stimato intorno alle 20.30 in Piazza Unione Europea, di fronte a palazzo Zanca, sede del municipio.
Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione e garantire la sicurezza dei partecipanti e della circolazione stradale, il servizio mobilità urbana ha disposto un’interdizione dinamica al transito veicolare lungo l’intero percorso, a partire dalle 17.30 e fino al termine del corteo. È inoltre prevista la chiusura temporanea di Corso Cavour in corrispondenza del lato sud di Piazza Antonello, con il mantenimento della viabilità solo nell’area di intersezione con via Sant’Agostino e via Consolato del Mare.
Durante tutta la durata dell’evento saranno operativi i presìdi mobili delle forze dell’ordine, con il compito di regolare la viabilità e garantire, ove necessario mediante sospensione temporanea del corteo, il passaggio di veicoli di emergenza e mezzi di soccorso.
L’ordinanza del sindaco Federico Basile per la sicurezza pubblica
Parallelamente alle misure di viabilità, il sindaco Federico Basile ha emanato un’ordinanza per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica durante lo svolgimento della manifestazione. Il provvedimento introduce un regime straordinario di divieti che entrerà in vigore nella fascia oraria compresa tra le 15.00 e le 21.00 di sabato e fino alla conclusione del corteo, all’interno di un raggio di 200 metri dal percorso interessato.
In particolare, sarà vietata la vendita, la somministrazione e la cessione a terzi di bevande alcoliche con gradazione superiore al 5%, nonché di bevande e altri prodotti contenuti in lattine e bottiglie di vetro, anche se di provenienza personale. Disposto inoltre il divieto assoluto di utilizzo di spray urticanti. Gli esercenti con distributori automatici h24 presenti nelle zone limitrofe al tracciato del corteo dovranno disattivare, nella stessa fascia oraria, la distribuzione di alcolici, bevande in lattina e contenitori in vetro.
Un dispositivo articolato per coniugare diritto di manifestare e sicurezza
Il piano predisposto dal comune intende conciliare l’esercizio del diritto di manifestazione con la necessità di assicurare ordine, sicurezza e fluidità della circolazione in un’area centrale e strategica della città. L’approccio “dinamico” alle chiusure stradali, con la possibilità di riaperture temporanee e la presenza costante di presìdi delle forze dell’Ordine, mira a limitare al minimo i disagi per residenti, commercianti e automobilisti, senza compromettere le esigenze di sicurezza connesse ad un evento che prevede una significativa partecipazione di pubblico.






