MESSINA – L’università degli Studi di Messina si prepara a celebrare un anniversario di grande rilievo, i cento anni dalla fondazione dell’odontoiatria accademica peloritana. Due giornate, quelle del 26 e 27 settembre, che scandiranno un convegno che non fungerà esclusivamente da riflessione scientifica, ma da momento di memoria e prospettiva, nel segno di una tradizione che ha contribuito a formare generazioni di professionisti oggi attivi in Italia e all’estero.
La cerimonia inaugurale
L’apertura della manifestazione, in programma venerdì 26 settembre, alle ore 17.30, presso la sede centrale dell’Ateneo, prevede la presenza al convegno del professor Giacomo Oteri, direttore dell’Uoc di Odontoiatria e Odontostomatologia. Dopo i saluti istituzionali, il pubblico assisterà alla lectio magistralis della professoressa Antonella Polimeni, rettrice dell’università “La Sapienza” di Roma, dedicata a “Il futuro della formazione nelle scienze odontostomatologiche“. A introdurre la prolusione saranno due figure di spicco del panorama accademico nazionale, il professor Lorenzo Lo Muzio, rettore dell’università di Foggia ed il professor Roberto Di Lenarda, presidente dell’Intercollegio di Area Medica.
Le sessioni scientifiche
La seconda giornata, sabato 27 settembre, vedrà lo spostamento dei lavori presso l’Aula Magna del Palazzo dei Congressi del Policlinico di Messina. A partire dalle 9 infatti, docenti provenienti da prestigiosi atenei italiani e presidenti delle più autorevoli società scientifiche odontoiatriche, si confronteranno sui temi più attuali della disciplina. Le sessioni costituiranno un’occasione per approfondire le nuove frontiere della ricerca, le applicazioni cliniche emergenti ed i percorsi formativi capaci di coniugare tradizione e innovazione.
Riconoscimenti e memoria
L’appuntamento non sarà solo un momento di aggiornamento scientifico, ma anche di valorizzazione dei percorsi professionali avviati a Messina e sviluppati in altre realtà nazionali. Sono previsti riconoscimenti speciali per ex studenti che hanno raggiunto traguardi di prestigio, a testimonianza del radicamento e della vitalità della scuola messinese.
Un passaggio particolarmente significativo sarà la commemorazione del professor Giovanni Matarese, prematuramente scomparso, al quale la famiglia ha voluto intitolare un premio di studio. Il riconoscimento sarà destinato a un giovane laureato in odontoiatria, con l’intento di sostenere i primi passi di nuove generazioni di professionisti e di mantenere viva la memoria di un docente che ha lasciato un segno profondo nella comunità accademica.
Ex Alumni OdontoME e prospettive future
Nel corso del convegno sarà inoltre ufficializzata la costituzione del gruppo Ex Alumni OdontoME, un’iniziativa che intende consolidare il legame tra l’Ateneo ed i suoi ex studenti, con l’obiettivo di creare una rete permanente di confronto ed aggiornamento, garantendo a tutti i laureati messinesi l’accesso agli eventi formativi della clinica universitaria.
Un secolo di odontoiatria messinese
Il centenario dell’odontoiatria accademica a Messina diventa così un’occasione per ripercorrere le tappe di una crescita che ha visto protagonisti docenti, ricercatori e clinici, capaci di portare l’ateneo peloritano ad un ruolo di primo piano nel panorama nazionale. Una celebrazione che, non si limita a raccontare un secolo di storia, ma testimonia l’impegno di una comunità scientifica che continua a prendersi cura di ciò che da sempre accompagna l’uomo, il suo sorriso.






