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INTERVISTE S. Teresa di Riva, inaugurato il “Punto di Facilitazione Digitale”

Grazie al Gal, il Comune offre ai cittadini uno sportello per supporto nell’uso dei servizi online, con l’obiettivo di abbattere il digital divide

Ascolta le interviste a Beatrice Briguglio, Danilo Lo Giudice, Franco Romeo e Roberto Garufi

S. TERESA DI RIVA – Il Comune jonico guarda al futuro con l’introduzione del “Punto di Facilitazione digitile”, uno sportello gratuito che mira a rendere i servizi tecnologici, accessibili a tutti i suoi cittadini, semplificando l’utilizzo dei servizi online e colmando il divario digitale che ancora oggi penalizza un’ampia fetta di popolazione. L’iniziativa pensata per offrire supporto, formazione ed orientamento ad una fetta di popolazione dai 18 anni in sù, rientra nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), finanziato dalla Regione Siciliana ed affidato per il territorio, al Gal Taormina Peloritani Terre dei Miti e della Bellezza.

Il progetto per colmare il digital divide

A beneficiare del servizio saranno soprattutto le fasce di popolazione meno avezze all’uso delle nuove tecnologie, in particolare gli adulti e gli anziani, che incontrano spesso difficoltà ad accedere ai portali della pubblica amministrazione o ad utilizzare strumenti come Spid, Pec o la Carta d’Identità elettronica, con l’ambizioso obiettivo di abbattere il digital divide, ossia quel divario tra chi padroneggia gli strumenti informatici e chi, invece, rischia di restarne completamente escluso.

Il Gal Taormina Peloritani guida la transizione digitale sul territorio

Grazie al finanziamento complessivo di 660 mila euro, ottenuto dalla Regione Siciliana, il Gal Taormina Peloritani ha avviato la realizzazione di una rete di 15 punti di facilitazione digitale in 29 comuni del comprensorio, con l’obiettivo di coinvolgere 12.200 cittadini entro il 2025. Un traguardo ambizioso, che si inserisce negli indirizzi dell’Agenda Digitale europea e che guarda all’orizzonte dell’Agenda 2030, dove l’accesso ai servizi digitali è considerato un diritto fondamentale.

Servizi offerti e orari di apertura

Sarà possibile consultare lo sportello di Santa Teresa di Riva il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 recandosi presso i locali comunali posti al piano terra, collocazione scelta per garantire la massima accessibilità anche a chi presenta difficoltà di mobilità. Gli utenti potranno ricevere assistenza per l’utilizzo di Internet e dei principali servizi digitali, pubblici e privati, dall’attivazione ed impiego dello Spid all’accesso ai portali di Inps e dell’Agenzia delle entrate, dalla prenotazione online delle visite mediche fino all’orientamento nell’uso di applicazioni dedicate alla mobilità, ai servizi quotidiani e all’app IO.

Ad affiancarli saranno i facilitatori digitali, figure formate e selezionate per accompagnare passo dopo passo i cittadini nelle operazioni più comuni, rendendo la tecnologia meno ostica e più vicina alle esigenze di ciascuno.

Le voci del territorio, istituzioni e Gal uniti per l’inclusione digitale

A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, il sindaco di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice: “L’accesso ai servizi pubblici passa oggi attraverso strumenti digitali che non sempre risultano facili da utilizzare, soprattutto per le fasce di popolazione meno giovani. Grazie al Gal ed al Punto di Facilitazione Digitale, il nostro comune mette a disposizione un supporto concreto e gratuito, in modo da rendere la tecnologia davvero a portata di tutti”.

Il coordinamento dell’iniziativa è stato affidato all’avv. Roberto Garufi, esperto amministrativo finanziario del Gal, insieme a Beatrice Briguglio, responsabile del progetto: “Ringraziamo il comune per gli spazi concessi – hanno dichiarato –. Attraverso questa rete di punti di facilitazione riusciamo a coprire in maniera capillare l’intero territorio, garantendo strumenti, formazione e assistenza a chi ne ha più bisogno. È un passo fondamentale per ridurre le disuguaglianze e promuovere l’inclusione digitale”.

Attrezzature e prospettive

Come spiegato da Franco Romeo, responsabile amministrativo finanziario del Gal: “Sono oltre 30 i facilitatori già impegnati nei comuni del Gal, pronti a fornire assistenza continuativa, ma il progetto non si limita esclusivamente a fornire personale qualificato, ma ha previsto anche l’acquisto di attrezzature dedicate quali computer, stampanti, materiale informativo e supporti multimediali, per rendere i punti di facilitazione luoghi moderni, funzionali e facilmente riconoscibili.”

Il programma, che si concluderà entro il 31 dicembre 2025, si propone non solo di garantire servizi immediati, ma anche di costruire competenze durature, consentendo ai cittadini di diventare progressivamente autonomi nell’uso delle tecnologie digitali, trasformando quello percepito come ostacolo in una vera e propria risorsa.