Demolizioni a Messina, avanti il risanamento: 90 giorni per abbattere 45 baracche in via Taormina

Avviato il cantiere del commissario per il risanamento guidato da Renato Schifani. Basile: “Passo concreto verso quartieri più sicuri e dignitosi”. Prossime consegne in via Quinto Ennio, poi Largo Diogene e rione Ariella

MESSINA – Prosegue secondo cronoprogramma l’attività di risanamento del territorio portata avanti dalla Struttura commissariale guidata dal presidente della Regione Renato Schifani. Nella mattinata del 16 ottobre 2025 sono iniziate le operazioni di demolizione di una serie di baracche in via Taormina, comprese quelle colpite da un incendio nel marzo scorso. All’avvio dei lavori con le ruspe erano presenti il sindaco di Messina Federico Basile, il sub commissario al risanamento Santi Trovato, il presidente di ArisMe Fabrizio Gemelli e il responsabile del cantiere Daniele Picci per l’impresa Cericola. Il cantiere prevede, nel tratto interessato di via Taormina, l’abbattimento di circa 45 strutture con tempi di esecuzione fissati in 90 giorni; l’intervento rientra in quella che Trovato ha definito “la campagna d’autunno”, il programma che scandirà le aperture dei cantieri nelle prossime settimane.

Gli altri interventi in programma

Già dalla prossima settimana saranno consegnati i lavori per le demolizioni in via Quinto Ennio, dove si sono completati i trasferimenti delle famiglie nei nuovi alloggi. Proseguono in parallelo le attività al Largo Diogene, mentre entro la fine di ottobre è previsto l’ingresso delle ruspe nel rione Ariella. L’obiettivo dichiarato è accelerare le operazioni di bonifica e sicurezza urbana, liberare le aree compromesse e restituirle a una pianificazione coerente con gli standard di vivibilità, con il sindaco Basile che parla di “un passo concreto verso quartieri più sicuri e dignitosi”.