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Vitiligine Week, consulenze gratuite al Policlinico Messina al sostegno dei pazienti

Dal 3 all’8 novembre il reparto di dermatologia aderisce all’iniziativa nazionale, un’occasione per conoscere meglio la malattia e superare lo stigma sociale

MESSINA – Si rinnova l’adesione del reparto di dermatologia del Policlinico alla Vitiligine Week, l’iniziativa nazionale promossa dalla SideMast, la società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e di malattie sessualmente trasmesse, con il patrocinio dell’Associazione Apiafco (associazione psoriasici italiani amici della fondazione Corazza).
Sabato 8 novembre le porte dell’ambulatorio messinese si apriranno per offrire consulenze dermatologiche gratuite rivolte a chi convive con la vitiligine o sospetta di esserne affetto.

Per partecipare sarà sufficiente prenotare al numero verde 800.226.466, attivo dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 (esclusi i festivi). L’iniziativa rientra nella settimana di sensibilizzazione che si svolge in tutta Italia dal 3 all’8 novembre, con l’obiettivo di favorire il dialogo tra pazienti e specialisti, promuovere la conoscenza della malattia e informare sulle nuove possibilità terapeutiche offerte dalla ricerca.

Una patologia complessa, non solo estetica

La vitiligine colpisce circa 26.400 persone in Sicilia, di cui quasi un quinto, il 18%, ha meno di vent’anni. Quest’anno, infatti, l’iniziativa è estesa anche agli adolescenti tra i 12 e i 17 anni, che potranno accedere alle visite accompagnati da un genitore o da chi ne fa le veci.

“Nei nostri ambulatori – spiega il prof. Fabrizio Guarneri, direttore del dipartimo di dermatologia del Policlinico messinese – trattiamo quotidianamente pazienti affetti da questa patologia. Occasioni come la Vitiligine Week sono preziose non solo per diffondere una corretta informazione, ma anche per aiutare le persone a comprendere la malattia e a gestirla con maggiore consapevolezza. Le ripercussioni della vitiligine non si limitano all’aspetto fisico: il peso psicologico può essere significativo, soprattutto nei più giovani”.

La vitiligine, a lungo considerata un semplice disturbo estetico è oggi riconosciuta come una malattia cronica autoimmune, nello specifico, il sistema immunitario per un errore di riconoscimento, attacca i melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina, il pigmento che conferisce colore alla pelle. La conseguenza è la comparsa di chiazze bianche che possono interessare diverse aree del corpo, spesso visibili e fonte di disagio. Inoltre, la patologia può essere associata ad altre condizioni, tra cui disfunzioni tiroidee, diabete mellito e alopecia areata.

Ricerca e sensibilizzazione, una battaglia culturale e sanitaria

“La vitiligine non deve più essere vissuta come un tabù – afferma il prof. Giovanni Pellacani, presidente della SideMast –. È essenziale che i pazienti si confrontino con uno specialista per comprendere la propria condizione e valutare le opzioni di trattamento oggi disponibili. La ricerca dermatologica ha compiuto passi importanti, aprendo a nuove terapie che possono migliorare la qualità di vita”.

Proprio da questo impegno nasce l’iniziativa, una campagna di sensibilizzazione che intende combattere lo stigma sociale e favorire l’inclusione di chi convive con la malattia. L’obiettivo è duplice, da un lato avvicinare i pazienti ai centri specialistici per una corretta diagnosi e cura, dall’altro promuovere nella società una maggiore consapevolezza scientifica e culturale, liberando la patologia dai pregiudizi che ancora la circondano.

Un messaggio di speranza

Le giornate di consulenza gratuita rappresentano dunque un momento di incontro e di ascolto, un’occasione per chiarire dubbi, conoscere le novità terapeutiche e ricevere indicazioni mirate.
Messina, con il suo Policlinico universitario, si conferma ancora una volta punto di riferimento per la dermatologia in Sicilia, non solo per la qualità dell’assistenza ma anche per il costante impegno nella divulgazione scientifica e nella sensibilizzazione.