ITALA – La Struttura di contrasto del dissesto idrogeologico della Regione Siciliana, guidata dal presidente Renato Schifani, ha aggiudicato i lavori per la messa in sicurezza del versante a monte del centro abitato di Itala, nel Messinese. L’intervento, affidato alla Tecnostrade srl di Perugia secondo la procedura curata dagli uffici diretti da Sergio Tumminello, prevede un ribasso del 28,05% e un importo contrattuale pari a 1,4 milioni di euro. Si avvia così la fase operativa di un’opera attesa, destinata a restituire piena fruibilità e margini più elevati di tutela a un’area segnata negli anni da instabilità del terreno.
I movimenti franosi e l’alluvione del 2009 avevano provocato danni diffusi ad abitazioni, viabilità e infrastrutture pubbliche, con un quadro di rischio via via aggravato dalle infiltrazioni d’acqua. Il progetto interviene su questa criticità con un insieme coordinato di opere: oltre al consolidamento dei pendii è prevista la regimentazione idraulica per allontanare in modo ordinato le acque meteoriche e ridurre le pressioni sul terreno. In corrispondenza dei versanti saranno realizzati fossi di guardia per la raccolta delle acque superficiali e il loro convogliamento negli impluvi naturali.
La protezione dei fronti instabili sarà rafforzata tramite gabbionate e barriere flessibili, con la posa di reti d’acciaio a presidio degli edifici collocati sul versante sud. L’insieme degli interventi mira a salvaguardare l’incolumità pubblica e la continuità dei servizi, proteggendo case, sottoservizi e infrastrutture in un sito classificato al livello più alto di pericolosità. Con l’aggiudicazione, il percorso procede verso l’apertura del cantiere, passaggio decisivo per mettere a regime un sistema di difesa del territorio che punti alla riduzione strutturale del rischio e a una gestione più efficiente delle acque piovane.






