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L’Ave Maria di Cosenza risuona nella voce di Olivia Genesi, un ponte musicale tra Sicilia e Brasile 

Dall’incontro tra il compositore palermitano e la cantante paulista nasce una versione che intreccia spiritualità e sentimento conquistando consensi a livello mondiale

Seguendo le note di un fil rouge musicale la Sicilia si è congiunta al Brasile, dando vita alla collaborazione tra il compositore palermitano Bartolomeo Cosenza e la cantante brasiliana Olivia Genesi. Contraddistinta da grazia ed eleganza la versione dell’Ave Maria, interpretata della Brasiliqnq sta conquistando ottomi consensi a livello internazionale.

Un incontro d’anime e suoni

L’unione artistica tra Cosenza e Genesi nasce da una comune visione della musica come spazio di incontro e di spiritualità condivisa. Il compositore siciliano, da sempre attento alla ricerca di nuove forme espressive per la musica sacra, ha trovato nella voce di Olivia lo strumento ideale per dare nuova linfa alla sua Ave Maria.

La cantante paulista, dotata di una voce duttile e di un timbro capace di spaziare  dal lirico al jazz e dal folk al rock, si è accostata alla partitura con rispetto e sensibilità, restituendo un’interpretazione intensa. Il risultato è un dialogo sonoro che travalica i confini, un abbraccio tra la spiritualità mediterranea e l’espressività calda e vibrante della cultura sudamericana.

L’Ave Maria che ha viaggiato nel mondo

L’opera ha già conosciuto un lungo cammino, dalle chiese barocche di Palermo ai teatri di Buenos Aires, Boston e New York, fino ai palcoscenici di Madrid, Vienna, Mosca e delle città ucraine di Ternopil e Zhitomir, attraversando oceani e confini, trovando interpreti e ascoltatori in ogni latitudine.

La forza di quest’opera sta nella sua capacità di parlare una lingua universale, in cui la preghiera diventa canto ed il canto, un’ emozione condivisa. La sua versatilità è testimoniata anche dal successo ottenuto in ambito coreutico, tramite cui una coreografia ispirata alla Ave Maria di Cosenza si è aggiudicata il primo posto nella categoria professionisti al Ballet Diamonds International Ballet Competition 2021, segno tangibile di una composizione capace di ispirare, a sua volta anche le arti sorelle.

La voce di Olivia Genesi, tra emozione e spiritualità

Con Olivia Genesi, la composizione di Cosenza assume una dimensione tutta nuova. Nella sua voce si percepisce la luce del Sudamerica, il senso profondo della devozione e al tempo stesso una libertà interpretativa che arricchisce l’opera senza tradirne l’essenza.

L’incontro tra i due artisti diventa così un simbolo di fusione culturale e spirituale, tramite cui la Sicilia di Cosenza, con la sua tradizione sacra e la sua malinconia intrisa di fede, incontra la vitalità e la dolce malinconia del Brasile, in una sinergia che commuove e conquista.

L’inizio di un cammino condiviso

Il successo di questa prima collaborazione segna solo l’inizio di un percorso più ampio. Bartolomeo Cosenza e Olivia Genesi stanno infatti lavorando a nuovi progetti comuni, mossi dal desiderio di esplorare territori musicali ancora inesplorati, dove la tradizione incontra la modernità e la sacralità si apre al mondo.