Paola Iezzi, tra desiderio e disincanto nel nuovo singolo “Superstar”

Nel pieno della sua seconda esperienza come giudice di X Factor, Paola Iezzi aggiunge un nuovo e prezioso capitolo alla sua carriera con il nuovo singolo Superstar. Un brano dal sound pop, che rivela un viaggio interiore tra desiderio e disincanto, in cui la vulnerabilità diventa materia artistica, forza creativa e dichiarazione d’identità.

La fragilità che brilla

Superstar si pone come una riflessione intima e lucida della fragilità che spesso si nasconde dietro le luci dei riflettori e su come la verità, oggi più che mai, rischi di smarrirsi nella superficie scintillante dell’apparenza. “Siamo tristi, superstar” canta Paola, evocando le grandi icone del pop che hanno saputo trasformare il dolore in arte, la solitudine in energia e la caduta in riscatto, figure che oscillano costantemente tra l’applauso ed il silenzio, tra il sogno e la realtà, tra l’immagine costruita e l’anima che resta nuda dietro le quinte.

Un viaggio notturno tra luce e ombra

Sulle note di un arrangiamento elegante, dalle sfumature elettroniche e dal ritmo avvolgente, Superstar si muove come una danza notturna tra nostalgia e speranza, con l’eco di un amore che si consuma, ma che al tempo stesso possiede la volontà di continuare a brillare. “Il buio non ci fa paura, se balli con me si accende la luna”, recita uno dei versi più evocativi del brano, manifesto poetico di una resilienza che è al tempo stesso umana e artistica. Paola Iezzi non si nasconde, affronta le proprie ombre con la grazia di chi sa che la vera forza non sta nel non cadere, ma nel sapersi rialzare con stile, con la musica come alleata.

Tra malinconia e rinascita

“Le tristi superstar non sono solo le celebrità – spiega Paola – ma tutti coloro che cercano di brillare anche quando dentro si sentono fragili e vulnerabili”. È questa la chiave di Superstar, una ballata pop che parla a chiunque abbia conosciuto il contrasto tra sorriso e malinconia, tra danza e silenzio e tra amore e perdita.

L’orchestra del pop mondiale

A rendere Superstar ancora più preziosa è la presenza degli archi curati dal maestro Michele Monestiroli, già autore degli arrangiamenti di Furore e dell’album Per sempre del duo Paola & Chiara. Le registrazioni sono avvenute a Stoccolma, con l’orchestrazione del maestro Erik Arvinder presso gli Imrsv Studios, luogo simbolo del pop internazionale, dove hanno preso forma le produzioni di Swedish House Mafia, Lady Gaga, ABBA, Taylor Swift, Beyoncé e Britney Spears.

Il risultato è un brano sofisticato e internazionale, capace di fondere eleganza melodica ed introspezione emotiva, con la cifra stilistica che da sempre contraddistingue Paola Iezzi, quella di un pop raffinato e consapevole, che non teme di mostrare le proprie crepe.